Mordi e fuggi a Milano! - by tyziana

Sapete quando nella vita di capitano delle cose che devi essere pronto a cogliere al volo?
Ecco, a me è successo qualcosa del genere!!  =)


Ho avuto nelle scorse settimane la proposta di un viaggio lampo a Milano, il classico “mordi e fuggi”  in cui ti devi buttare a capofitto  e cercare di viverlo intensamente perchè quando mai ti ricapita un’occasione così?
Il vero motivo della mia visita a Milano lo scoprirete in una prossima puntata, ve ne parlerò ampiamente.
Per il momento vi racconterò quello che sono riuscita a combinare nel poco tempo che avevo a disposizione…..

La partenza era fissata per mezzogiorno, con arrivo quindi a Milano per l’ora di pranzo.
Ad attendermi a Milano le mie carissime amiche Ada e Titty, prontissime per il tour de force che ci aspettava, mi hanno accolto con una bella sorpresa:



la famosa “michetta”, il classico panino milanese, imbottito di mortadella, che non mangiavo da secoli e di cui parlavamo scherzosamente il giorno prima durante gli accordi!! ^_^
Arriviamo a Milano in un lampo! Il marito di Ada potrebbe tranquillamente gareggiare ad Imola tanto è stato bravo a destreggiarsi nel traffico! un mito! ihihihihi

Prima del nostro “impegno”, siamo corse in piazza Duomo, perchè non è una visita a Milano senza aver visto il fascino del  Duomo!
Siamo state fortunate poichè il tempo era stranamente splendido, nonostante le pessime previsioni, ed il Duomo mi si è presentato agli occhi in tutta la sua bellezza e splendore ( specialmente dopo il recente restauro  della facciata  )


Nella piazza sulla destra, rimango affascinata dalla magnifica Galleria del Corso ( progettata da Pier Giulio Magistretti, realizzata del XX Secolo ), un suggestivo succedersi di gallerie con una cupola centrale, dove si trovano le più famose boutique d’alta moda di Milano


Giusto il tempo di due scatti due e corriamo verso la Metro, poche fermate che ci portano alla stazione Cadorna, dove troviamo ad aspettarci il mio caro amico Gabriele, di cui vi ho parlato in questo recente post  Prendiamo insieme un caffè in un bar lì vicino, la cui caratteristica simpatica è data dai lampadari formati da tante bottiglie di Campari, aperitivo tipico milanese


Facciamo poi due passi insieme ed è già arrivato il momento di salutarci, non senza aver immortalato l’avvenimento con un simpatico “selfie”   ed una foto ricordo scattata dalla Titty

Più tardi, dopo il famoso “impegno” di cui vi parlerò in un secondo post, mancavano solo poche ore alla partenza da Malpensa, ripercorriamo a ritroso  il nostro cammino per dirigerci verso l’aeroporto, ma sulla strada a pochi minuti si trova il vivaio “Central Park” del mio carissimo amico Mario Mariani, che avevo intervistato in marzo, in questo post, in occasione della Primavera a Milis.
Ci sarà il tempo di farci un salto? Ci pensa Alberto, il marito di Ada, che mi ha fatto un grande regalo!!

Una corsa contro il tempo e riusciamo finalmente ad arrivare al vivaio mentre Mario ci aspetta fuori!
Un abbraccio fra  me e Mario, perchè ancora non ci crediamo!!!
Sono finalmente  riuscita nel mio intento di fargli visita nel suo regno

che svelto  mi illustra con grande entusiasmo, abbiamo pochissimi minuti per fare tutto il giro!
Un giro veloce ma emozionante, ad ogni passo era una nuova scoperta! Piante particolari e interessanti, e l’ambientazione molto naturale rendeva tutto molto suggestivo


sulle rive del laghetto, un Philadelphus fa cadere i suoi candidi fiori fino a specchiarsi sull’acqua

…. e io mi sono letteralmente innamorata di un filare di Eragrostis curvula all’entrata del vivaio

Mario è emozionato, nel suo regno verde si sente a casa, la passione per il suo lavoro traspare ad ogni  sua parola e dalle emozioni che passano sul suo viso   e io capisco il suo entusiasmo perchè lo vivo in quei pochi intensi minuti passati lì ad ammirare il vivaio

Ma è arrivata  l’ora di scappar via! Un aereo mi aspetta e non posso perderlo!
Salutiamo Mario e di corsa in aeroporto! Non senza aver portato via un ghiotto bottino, ( Amsonia hubrichtii, Amsonia tabernaemontana, un Selinum Wallichianum, una Sanguisorba a fiore bianco, ed una Stipa barbata )   arrivato a casa sano e salvo!


Ringrazio Mario per la sua disponibilità, ma soprattutto ringrazio di cuore la mia cara amica Ada, il marito Alberto e la Titty  per avermi regalato questa intensa e speciale giornata in loro compagnia, e che spero di rivedere presto in occasione della Festa delle Erbe, che  Ada organizza tutti gli anni nel Borgo di Rollo in Liguria, e che si terrà nel week end del  21 e 22 giugno!

Gran parte delle foto del post sono scattate dalla Ada e dalla Titty, che ringrazio per avermele prestate per il post!