Ortocolto – il reportage - 3° Parte–by tyziana
Dov’eravamo rimasti?
Continua il mio racconto sul weekend passato in maggio a Busseto, quando sono stata alla bella manifestazione florovivaistica di Ortocolto.
Le puntate precedenti le potrete rivedere qui.
Siamo sempre nella splendida location di Villa Pallavicino di Busseto e vi porto con me ancora una volta in giro per gli stand a curiosare e decidere con me quali oggetti o piante vi avrebbero conquistato e che avreste voluto acquistare!
Durante la manifestazione, oltre al piacere di girare per gli stand ed ammirare le proposte e degustazioni degli espositori,
ammirare le hydrangee e le fioriture coloratissime nello stand di Az. Corigliano Giovanni di fronte all’Ortopoint
si poteva assistere a mini concerti live improvvisati
lui è titolare con la famiglia dello stand La verde oasi, un vivaio della Brianza, quella dei garofanini che mi sono piaciuti tanto, ragazzo molto competente e cordiale col pubblico, incantato davanti a tante bellissime fioriture.
Per la cronaca, la sera non c’era più nessun garofanino, tutti venduti!
Oppure si poteva assistere a conferenze a tema, come quella per esempio dell’Associazione Cactus & Co., col presidente Dott. Alberto Marvelli o quelle tenute dal il Maestro giardiniere Carlo Pagani che, oltre ad aver parlato della nuova edizione del suo libro, “Rose perdute e ritrovate”, scritto a quattro mani con la giornalista scrittrice Mimma Pallavicini, ha tenuto una piccola conferenza sulle rose e risposto alle domande del pubblico
La serata del sabato si è conclusa purtroppo in tutta fretta per l’arrivo di un vero e proprio fortunale, che però non ha colto nessuno di sorpresa, tutti pronti a smantellare tutto non appena avvistate le nuvole nere sopra di noi!
L’indomani, domenica, ci svegliamo fortunatamente col sole e si ricominciano ad allestire gli stand.
Questo è lo stand di Maddalena, una ragazza sarda trapiantata in Emilia, con le sue formine di gesso profumate alla lavanda, limone e mirto, che ricordano la sua e la mia Sardegna
Questo artigiano, Gipi de Malvisi, che sembra uscito da un libro di Tolkien, è un maestro dell’intreccio del fil di ferro. Le sue creazioni erano davvero pazzesche e tante molto utili in cucina ( come i cestini portauova )
ma io ho trovato incantevole questo manichino da sarta d’altri tempi! ^^
Nello stand di Giovanetti vasi, mi sono soffermata un po’, come potrete immaginare vedendo le foto, perché oltre ad avere un’esposizione di vasi in cotto fiorentino davvero bellissimi
avevano anche una collezione di oggettistica per la casa ed il giardino davvero carina!
Nel loro stand ho acquistato due decori in ferro da giardino: questa piccola lumaca
ed un decoro con farfalle e fiori da inserire nella nuova bordura
Tutto questo camminare fra gli stand non vi ha messo appetito?
Allora venite con me da Annamaria dell’Ape genuina per una ricchissima e colorata macedonia di frutta fresca! Sarete conquistati dal suo sorriso e dalla genuinità della sua macedonia
Se volete conoscere la sua storia, vi consiglio caldamente di guardare il video su Vimeo che parla di lei
Tra gli intrattenimenti durante la manifestazione si è pensato anche ai più piccoli!
E’ intervenuto infatti il simpaticissimo Roberto Scala, anche lui mio conterraneo, amico e collega di teatro del presidente dell’associazione Ortocolto, Silvio Mezzadri, che ha impersonato il clown “Bobo e l’allegra fattoria”, divertendo grandi e piccini
Continua…..