Villa Cimbrone a Ravello–by Josie
Se Ravello è l’alto affaccio sulla Costiera Amalfitana, Villa Cimbrone è il suo punto panoramico d’eccellenza.
La Villa rimane un po’ defilata rispetto alla piazzetta del paese, ma è una piacevolissima passeggiata con scorci sui limoneti a terrazze quella che si fa per raggiungerla.
L’ingresso ha un sapore antico, come se si stesse per varcare la soglia di un libro che ci porta indietro nel tempo.
L’interno della Villa non è visitabile, è un albergo di charme e non oso nemmeno immaginare quanto possa costare alloggiare in un posto da fiaba come questo!
L’architettura dell’edificio principale ha numerosi richiami moreschi, un cortile interno con un pozzo decorato con maioliche, un porticato voltato in cui si tengono concerti per piano… che atmosfera!
Una parte del giardino, invece, è aperta al pubblico e non manca certo di fascino. Un lungo pergolato ne è la nervatura, passeggio con calma gustandomi il silenzio di marzo e i toni di azzurro.
Alla fine della passeggiata, Cerere indica che lo spettacolo vero e proprio vi attende lì a pochi passi.. un balcone panoramico mozzafiato!
Dopo questa zona così suggestiva ma esposta ai venti, il giardino si articola in una parte più intima, percorsa da sentieri che conducono a vari livelli e ad altri pergolati, più piccoli e raccolti
Ritornando verso la Villa, l’impianto diviene più formale, con percorsi definiti e un porticato che invita ad indugiarvi.
Mi fermo a pensare come dovessero viverci le persone che abitavano la Villa e se anche per loro, l’incanto di uno spettacolo simile si rinnovasse ogni giorno.
Ci si abitua mai alla Bellezza?
La Villa rimane un po’ defilata rispetto alla piazzetta del paese, ma è una piacevolissima passeggiata con scorci sui limoneti a terrazze quella che si fa per raggiungerla.
L’ingresso ha un sapore antico, come se si stesse per varcare la soglia di un libro che ci porta indietro nel tempo.
L’interno della Villa non è visitabile, è un albergo di charme e non oso nemmeno immaginare quanto possa costare alloggiare in un posto da fiaba come questo!
L’architettura dell’edificio principale ha numerosi richiami moreschi, un cortile interno con un pozzo decorato con maioliche, un porticato voltato in cui si tengono concerti per piano… che atmosfera!
Una parte del giardino, invece, è aperta al pubblico e non manca certo di fascino. Un lungo pergolato ne è la nervatura, passeggio con calma gustandomi il silenzio di marzo e i toni di azzurro.
Alla fine della passeggiata, Cerere indica che lo spettacolo vero e proprio vi attende lì a pochi passi.. un balcone panoramico mozzafiato!
Dopo questa zona così suggestiva ma esposta ai venti, il giardino si articola in una parte più intima, percorsa da sentieri che conducono a vari livelli e ad altri pergolati, più piccoli e raccolti
Ritornando verso la Villa, l’impianto diviene più formale, con percorsi definiti e un porticato che invita ad indugiarvi.
Mi fermo a pensare come dovessero viverci le persone che abitavano la Villa e se anche per loro, l’incanto di uno spettacolo simile si rinnovasse ogni giorno.
Ci si abitua mai alla Bellezza?
très beau... me fait penser à capri...
RispondiEliminaToute l'Italie est un musée à ciel ouvert, c'est le plus beau pays du monde. Amicalement
RispondiEliminaUn posto e pun post incantevoli. Ci sono stata 2 volte, una sotto la pioggia e l'altra con un gran caldo, ma rimane una villa meravigliosa, come tutti gli angoli della costiera amalfitana, un gioiello, un posto unico al mondo.
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