Festa delle erbe - 2° Parte - by Tiziana
Chi frequenta la Festa delle Erbe conosce molto bene questa vista sul Golfo di Andora, che si può godere la notte dal piazzale della caratteristica Chiesa della SS Trinità al Borgo di Rollo.
La particolarità della Festa è che al sabato si inaugura alle due del pomeriggio per poi durare fino alle 23 della sera, per permettere ai turisti di visitare la manifestazione anche dopo una giornata passata al mare.
Durante l’inaugurazione, la Presidente Luciana ha naturalmente voluto rivolgere un saluto ed un ringraziamento per l’amica Ada Buzzi, che non è potuta intervenire a causa di un problema di salute.
Ma come ho scritto nella precedente puntata, tutto si è svolto in modo perfetto!
Fra le iniziative della Festa un’idea per i bambini, la presenza di Margherita, un’asinella deliziosa che è stata la mascotte dell’evento, messa a disposizione, dalla proprietaria Bianca Debernardi, per i più piccini per una passeggiata per i sentieri del Borgo.
Abbiamo fatto a gara per avere una foto con lei!
GLI ARTISTI E I CREATIVI
Oggi voglio parlarvi degli artisti e creativi presenti alla manifestazione, con tante conferme e qualche novità.
Partecipava per la terza volta mia sorella Delia, che scrive anche qui sul Furighedda gardening blog, con la sua parte creativa Arti noa.
Ormai molto conosciuta, oltre ad avere i suoi già fedelissimi clienti, ha ammaliato nuovi visitatori della Festa con i suoi lavori di riciclo su legno o carta, nel suo stand coloratissimo
Ho avuto il piacere di ritrovare l’amica pittrice Benedetta Sgaravatti che, oltre al filone dei fiori, quest’anno ha avuto l’idea di disegnare qualcosa sul tema del mare.
Ovviamente i pesci sono andati a ruba! Bellissimi!
Le ceramiche fiabesche di Giuliana Bellina attirano come sempre grandi e piccini!
Fatine, volpi, pecorelle, maiali, coniglietti, galline, principi e principesse, sono solo alcuni fra i personaggi da lei creati e quest’anno anche le fatine dei fiori!
E non possono mancare le porticine magiche del bosco! ^^
Ho conosciuto quest’anno la Anna Corti, artista del tessuto, il suo “Arte da indossare” con pezzi unici dipinti a mano in collaborazione con l’amica Mariella Marchisio ed i suoi gioielli di stoffa sono davvero un bel connubio.
La collana turchese l’ho regalata a mia madre
I LABORATORI, LE MOSTRE E LE CONFERENZE
Le composizioni floreali che abbellivano il tavolo dell’Info point dell’Associazione sono state realizzate come sempre a cura di Luciana Tedeschi di Lulla’s flowers.
Luciana ha curato anche la passeggiata, in programma la domenica mattina alle otto del mattino, fra i boschi sopra Rollo, che prevedeva la raccolta di fiori selvatici e la successiva realizzazione di un centro tavola
Nel suo stand anche i suoi lavori in terracotta e gli indumenti in seta realizzati con le stampe fatte utilizzando fiori e foglie
Presso il suo stand era possibile anche farsi realizzare una coroncina realizzata con i fiori raccolti, come quello che indossava l’asinella Margherita intorno al collo, come potete vedere nella foto che ho preso in prestito dalla mia amica Maddalena
Fra i laboratori anche “Casa nostra e il raccolto nei campi” curato proprio da Maddalena Todiere, di cui mi è piaciuta tanto l’esposizione delle erbe e dei fiori selvatici, nata da un’idea in comune con Ada
Anche quest’anno la canonica della chiesa ha ospitato mostre e conferenze.
La mostra fotografica a cura del Circolo Fotografico di Andora è stata molto visitata, fra le opere esposte anche le suggestive foto della mia cara amica Francesca Vadalà
Con l’ausilio della collezione di pentole di latta di Ada, la mostra pittorica “Cucine confidenziali” di Andrej Mussa, artista ed editor di “Ricettando l’arte”, ha avuto quel tocco scenografico in più che valorizzava le sue opere
Un grande successo di pubblico, fra grandi e piccini nonostante l’ora tarda, ha avuto la conferenza che si è svolta in canonica “Le lucciole, alleate degli agricoltori” a cura dell’entomologo Gianfranco Liberti, di cui vi mostro alcuni passaggi curiosi nei miei video
Dopo la conferenza si è svolta una gara fra i fotografi per catturare uno scatto alle lucciole, fra gli uliveti del Borgo di Rollo.
Tante le conferenze in programma nei due giorni della manifestazione:
“Della natura non si butta nulla” a cura dell’artista della natura Paolo Parlamento, che ha dato una dimostrazione di come si costruiscono gli hotel per gli insetti con materiali di scarto o trovati in natura, la giornalista Mimma Pallavicini e la decoratrice Luciana Tedeschi, di cui vi ho già parlato.
“Natura e web, strumenti per conoscere il nostro patrimonio botanico e portarlo tra le mura domestiche” Presentazione di IBH (Italian Botanical Heritage) e IBT (Italian Botanical Trips) a cura delle giornaliste e mie care amiche Margherita Lombardi e Rossana Sessa, presentato anche durante l’inaugurazione.
“La cipolla Belendina di Andora” a cura dell’esperto Marco Gagliolo e dei suoi produttori
Uno dei fiori all’occhiello della manifestazione è stata l’ospite Eleonora Matarrese, scrittrice e ricercatrice, che ha presentato il suo libro “La cuoca selvatica”, diventato presto un best seller, e raccontato de “Le risorse del mondo selvatico”.
E’ stato per me un grande piacere incontrarla, peccato che i reciproci impegni ci abbiano impedito di chiacchierare a fondo, ma spero di incontrarla presto in altre occasioni!
Interessantissime e molto seguite le conferenze tenute da Marco Gramaglia, vivaista esperto in piante aromatiche, “Vaso di basilico sulla finestra, le collezioni di basilico ” e “Fiori nel piatto di casa”
Anch’io ho tenuto una piccola conferenza ed ho esposto in un banchetto di vendita le bustine fatte a mano dei semi del mio “Giardino fiorito”
Ne ha esposto le caratteristiche durante la premiazione la domenica pomeriggio, di cui pubblico il video
Insomma, come ho già scritto precedentemente, una Festa con la F maiuscola, una festa ricca che ti entra nel cuore, così come il Borgo di Rollo, che quando lo lasci, già ti manca e non aspetti altro che la prossima edizione!
Capisco perché si è arrivati alla 19° edizione, con sempre maggiori adesioni e partecipazione popolare.
Organizzata alla perfezione da mesi e fin dagli albori dalla mia cara amica Ada Buzzi e coadiuvata dagli altri membri dell’Associazione “Amici della Festa delle Erbe”, ma soprattutto dalla figlia tuttofare Angela, che quest’anno si è dovuta spendere ancora di più per l’assenza della madre, ma che ha svolto egregiamente tutti i compiti, anche con l’aiuto di tutti i partecipanti, che si sono prodigati affinché l’evento si svolgesse senza intoppi!
A lei va la corona di perfetta padrona di casa e, lasciatemelo dire, di futura organizzatrice della festa, visto la sua competenza e la sua ormai quasi ventennale esperienza!
A lei e alla mamma Ada mando un grande abbraccio e tutta la mia stima e un augurio di pronta guarigione per Ada!