Ceramisti ai giardini – Edizione 2012 - by tyziana
Si respirava Arte a Cagliari in questo week end!!!
Anche quest’anno si è tenuta la tanto attesa Mostra Mercato “Ceramisti ai Giardini” , alla sua terza edizione, nella splendida cornice dei Giardini Pubblici di Cagliari.
Avevamo scritto un post anche lo scorso anno io e Delia.
Ci organizziamo ed insieme alle amiche Barbara e Franca, e in compagnia di Mirko, ( alcune delle foto sono sue ) siamo stati lì sabato mattina, in una giornata calda e assolata.
I primi stand che abbiamo visitato sono stati quelli di alcuni ceramisti sardi.
Io sono stata subito conquistata dallo stand di AriuCeramiche, delle sorelle Stefania e Cristina Ariu.
Lì mi sono soffermata a lungo ad ammirare la rappresentazione chiamata
“SU SCRACCABIU – Musica da cortile a tre bocche”
Nella scena, un gruppo con tre donnine sarde, in cui una, la principale, racconta una storiella divertente e le altre due scoppiano in una risata. Una realizzazione stupenda e molto efficace!
Le tre damine sono modellate in modo da dondolare su un piano e sotto le gonne hanno dei campanacci di ceramica che tintinnano al loro dondolìo
Lo stand delle sorelle Ariu era davvero bellissimo, con le loro inconfondibili pecorelle, in bianco e nero, le mie preferite
oppure coloratissime e spiritose
E’ loro la realizzazione di un enorme pannello raffigurante le pecorelle presente in un grande e famoso ristorante sardo, Olivocarne, molto trendy a Londra
Ci spostiamo, e poco più in là troviamo lo stand di L’antica arte della ceramica di Francesca Addari, già conosciuta lo scorso anno, che presenta le sue creazioni con colori e disegni molto particolari e delicati
Uno degli stand che più mi era piaciuto l’anno scorso e che ho ritrovato con piacere quest’anno, è quello della mia amica Laura Puggioni di ‘Sinzos’. Mi colpisce ogni volta la sua maestria, nel creare piccoli capolavori con la ceramica, rappresentazioni legate alla tradizione sarda, come “Sa Franda” , o meglio la tipica gonna dei costumi sardi, riprodotta su pannelli grandi di ceramica
o su piccoli gioielli, come anelli ed orecchini e ciondoli
che riproducono anche le preziosità dei gioielli in filigrana sarda,
Lei cura non solo la progettazione del disegno per la parte in ceramica, realizzandoli in acquarello, ma anche il design per quanto riguarda la parte orafa ed il montaggio su argento o oro delle sue creazioni.
Nello stand vicino, sempre di un artista sardo, Domenico Cubeddu, di Seneghe in provincia di Oristano, troviamo ancora altri oggetti che riproducono scene tipiche della nostra tradizione, deliziosi il cinghiale e il toro a forma di casetta, o i pastori sardi
o come questi quattro ‘Balentes’, tipici cavalieri sardi, con i loro gambali da cavallo e la posa fiera, sembrano quasi veri
In uno stand di cui purtroppo non ho segnato il nome, ma credo si tratti di Massimo Boi, ho fotografato queste gallinelle molto colorate
ed un quadretto che poteva somigliare vagamente ad un opera di Picasso
mentre Mirko ha scattato le foto al gruppo dei topolini
L’esposizione di ‘RAKU’ di Maria Cristina Di Martino e di Salvatore Farci, i due organizzatori dell’evento, aveva una rappresentazione di un gruppo di ballerine in costume rosso, veramente simpatica
i pesci turchesi in ‘raku’ erano un sogno ^^
le gallinelle
ed i cani bassotto divertentissimi
E mentre io chiacchieravo con gli espositori, Delia e Barbara visitavano lo stand spagnolo della ceramista M. Roser Raluy, dove hanno acquistato alcuni dei suoi fiori stilizzati da piantare in giardino
o i suoi pesciolini da appendere
E a proposito di pesci, proseguendo nel giro, mi trovo davanti ad una vera e propria opera d’arte, dal titolo
“I PESCI SI APPOGGIANO AL MARE COME GLI UCCELLI SI APPOGGIANO AL CIELO”
realizzata sia sottoforma di bassorilievi su pannelli di argilla
che di grossi pesci stilizzati, sempre in argilla
L’insieme era davvero molto scenico. L’opera è stata realizzata dal francese Armand Tatéossian, con cui sono riuscita, seppure decisamente a fatica ahimè, a scambiare due chiacchiere, ma mi ha mostrato con orgoglio le sue realizzazioni esposte in varie città della Francia.
Un altro stand francese, in cui avrei comprato TUTTO, è quello di Yvon Gauchot, con piatti, piattini, vasetti e brocchette in toni pastello con delicati disegni di fiori di campo, cuoricini e farfalline e scene bucoliche, tipiche della campagna provenzale
Non sono riuscita a convincerlo a vendermi questa piccola mattonella decorata con scene campestri, perchè gli serviva per l’esposizione
allora ne ho scelta un’altra, con una scritta in francese, che credo sia un vecchio proverbio, valido in tutti i paesi, che se ho ben capito suona come “Accontentarsi di poco è meglio che il nulla”……… confermate?
Mi sono persa, ma per fortuna ho a disposizione le foto di Mirko e di mia sorella Susanna, lo stand della scultrice francese Christine Perrin de l’Atelier de la Licorne!
Le sue ceramiche in stile medioevale o arabeggiante, che non ho potuto ammirare per mancanza di tempo….. spero di poterle rivedere in una prossima edizione perchè sono meravigliose!
All’interno della manifestazione vi erano anche attività ludiche per i bambini, che si sono divertiti a mettere le mani nell’argilla e ad aiutare lo scultore Bruno Meloni, nella realizzazione della ‘Balena’ all’interno dei giardini
Ed infine, una piccola esposizione di piccoli tesori, una serie di lastre in ceramica dipinte dal cagliaritano Giorgio Podda, pittore e scultore, in collaborazione con il laboratorio RAKU, di cui vi ho parlato prima, ho fotografato le più belle, ditemi quale vi colpisce di più….. io le adoro tutte!!
Anche questa è stata dunque un’edizione piuttosto interessante, anche se ho sentito che è stata in forse fino ad una settimana prima, piena di problemi di logistica e di organizzazione, come mi accennava infatti Salvatore Farci.
Spero che gli espositori riescano a leggere queste pagine e che magari possano mettere un commento a questo proposito, esprimendo un parere su questa manifestazione e quali saranno le proposte per una nuova futura edizione 2013
Per me è stata davvero una bella mostra,non avevo ancora visto il reportage dello scorso anno e quindi è stata tutta una sorpresa...avrei comprato molte cose...ho dovuto accontentarmi di poche :(
RispondiEliminaAnche a me è piaciuta tanto anche se alcune cose non son riuscita a guardarle con attenzione per la fretta.....naturalmente ci hai pensato tu Titty a farmele osservare meglio con il tuo bel reportage!!!
RispondiEliminama qui c'era da perdersi veramente!! quante realizzazioni originali, i pesci raku e i pesci di argilla i miei preferiti! ho già sotto mano il link dell'atelier la Licorne..eheheheh, brava Ty! eportage ricco di spunti, già ti immagino a parlare a tutti i costi in francese...ahahaahh!!
RispondiEliminache cose meravigliose!!!! non saprei cosa scegliere, oggetti fantastici! ma non vengono anche a Milano? sarebbe da organizzare!
RispondiEliminaLa Festa della ceramica non ha tradito le aspettative e il tuo splendido reportage lo dimostra. Mancavano alcuni ceramisti che avevo apprezzato gli anni scorsi, ma sono rimasta piacevolmente colpita dalle opere di una nuova ospite, Christine Perrin dell'Atelier La Licorne, originali e ricche di suggestioni storiche. Avrei comprato volentieri alcuni pezzi trattati con il nitrato d'argento, ahimè troppo costosi per le mie tasche. Interessanti le donne pettegole di Cristina e Stefania Ariu che non avevo osservato con attenzione. Per fortuna tu, da perfetta reporter, hai colmato le lacune della mia passeggiata. Splendide le foto di Mirko e di una certa Susanna (o Br1?)....
RispondiEliminaSusanna
Bel reportage e belle opere! Peccato non aver potuto essere presente.
RispondiEliminaA proposito delle donnine su in cima, Titti se non avessi letto la tua spiegazione... per me erano tre ziodde, una con su dolor'e schina, la seconda con su dolor'e conca, e l'altra zerriend'a su cani :P
meravigliosamente belli tutti i lavori! geniali le donnine con i sonagli! Grazie per il reportage, sempre dettagliato e sempre apprezzato!
RispondiEliminale nostre donnine si daranno un sacco di arie per tutte le cose belle che son state scritte per loro...
RispondiEliminaPer me la manifestazione è stata una rivelazione!! Ho sentito parlare molto bene delle vecchie edizioni e posso dire che è veramente una mostra che merita. Purtroppo le amministrazioni sono spesso contro o comunque non agevolano questo genere di iniziative. Spero che riescano a "continuarla", ne vale veramente la pena! Vorrei lanciare anche un piccolo appello a tutti gli espositori-artisti che sono i veri protagonisti della manifestazione: TROVATE IL MODO DI FARVI UN SITO!! Di alcuni c'è poco di altri nulla, ma sopratutto le foto che si vedono non rendono veramente giustizia a tutto il lavoro che c'è dietro alle VOSTRE realizzazioni. Cercate di farvi un minimo di pubblicità, anche una pagina facebook, che non costa nulla, ma impegnatevi anche un minimo nel marketing. Credo che abbiate le potenzialità per arrivare molto più lontano di quanto siate già arrivati! Ancora complimenti a tutti! Tiziana tanti complimenti anche a te e per i tuoi reportage! :)
RispondiEliminaGrande Mirko!!!!!!
Eliminaricordo perfettamente il reportage precedente , ricco di novità e bellezza anche questo, complimenti a voi e alla creatività! ciao
RispondiEliminagrazie per questo articolo. Adesso so dove sono nate le due gallinelle che hanno fatto il nido sul frigorifero e vicino al forno....:)
RispondiEliminaJ'aime vraiment beaucoup... les moutons, les poissons turquoise, le groupe de souris et l'ensemble théière et tasses! Bravo aux artistes!
RispondiEliminaChe bel post! Grazie Tiziana per aver condiviso la giornata! :)
RispondiEliminaNon sapevo di Olivocarne: andrò sicuramente a visitarlo la prossima volta che sentirò nostalgia di casa :)
joli choix.. la baleine est superbe!
RispondiEliminaOh les poules et les souris je craque littéralement, colorées et pleines d'humour, ça c'est pour moi.
RispondiEliminaBizarre la traduction, j'espère que tu comprendras. Bisous.
RispondiEliminaVoilà l'édition 2012 tout aussi superbe que 2011 .Je craque pour les mères sardes quelle merveille .
RispondiEliminaLes souris et les oiseaux sur socles coup de cœur .Les panneaux d'argiles j'adore et bien d'autres choses .Des artistes de grands talents .
Merci Tiziana pour toutes les découvertes .
Bisous
Emmanuelle