Amo le Nigelle! - by Delia

annual plant from seed

Dicono che la Nigella Damascena sia una pianta di facile coltivazione, ma stranamente, pur avendola seminata varie volte, non riuscivo ad ottenere che un misero risultato, piante bassissime e fiori insignificanti, senza disseminazione successiva. Vedevo intanto i risultati nei giardini altrui, di mia sorella, di Maurizio, che addirittura ha creato un piccolo meadow di nigelle, delle amiche francesi e belghe.... e io mi rodevo chiedendomi il perchè di questi fallimenti. Adoro il suo fogliame leggero, come quello del Phoeniculum, ed è decorativa sia col fiore sia col baccello dei semi, così gonfio e caratteristico. Gli inglesi la chiamano "Love in a mist", perchè è una degna compagna di tantissime piante, anche se sta bene pure da sola a formare una grossa macchia di colore.


Con il SOL 2013 ho colto l'occasione per avere dei nuovi semi ed affrontare così una nuova semina, sperando in un risultato migliore.
Semi di Nigelle bianche e azzurre (Midnight Blue)..... provvedo alla semina primaverile in vaso, anche se so che andrebbe seminata direttamente a dimora, ma per via degli insuccessi precedenti di semine eseguite in questo modo, ho tentato la strada più complicata. Eh si, perchè il problema è il trapianto, di tante, minuscole piantine sottilissime che a volte non sopravvivono per lo stress.


Comunque il 90% dei semi è germinato, e dopo qualche settimana ho proceduto ad un primo trapianto a dimora. Ho scelto una zona esposta al sole pomeridiano, sotto la rosa William Morris e di fianco ad un Geranium, e successivamente ho trapiantato il resto delle plantule in una zona dell'orto, dove vorrei provare a fare anch'io un mini-meadow.

Le Nigelle del primo trapianto sono fiorite in questi giorni, con grande mia gioia, anche se la loro altezza massima non è quella che raggiungerebbe se fosse stata seminata in autunno, o comunque almeno un mese prima (io l'ho fatta i primi di marzo, ma forse per il mio clima era già troppo tardi).

Le Nigelle dell'orto sono ancora in bocciolo, nel trapiantarle non sono riuscita a creare un macchia omogenea e compatta, ma visto che lascerò che si disseminino, l'anno prossimo dovrei riuscire ad avere il tanto sperato effetto leggero ed evanescente tipico di queste bellissime piante.
Vorrei tanto ringraziare Barbara, Anny Scha e Eddy per il graditissimo dono dei loro semi, ora potrò godere della loro presenza nel mio giardino, così come ci auguriamo per tutti i semi del SOL che scambiamo!

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