Un piccolo bouquet d’autunno - by tyziana
Siamo a metà ottobre, arriva finalmente la tanto desiderata pioggia a ristorare il giardino, provato da una lunga estate siccitosa.
Diversamente da altre zone sia d’Italia che d’Europa, dove vedo immagini di giardini ancora felici e fioriti, sono poche le fioriture nel mio giardino, probabilmente stressato dopo mesi di temperature roventi.
A rallegrarlo ci pensano però i coloratissimi aster e le ultime dalie della stagione.
Chi mi segue sia su Facebook che su Instagram, avrà certamente visto la foto delle ultime ( forse ) bellissime Dalie ‘Café au lait’, che hanno assunto una pallida colorazione perché cresciute in ombra quasi totale
Di solito lascio che i miei fiori stiano in giardino, raramente uso fare dei bouquet di fiori per la casa, ma dopo aver partecipato recentemente, ad Ortocolto, al laboratorio di composizioni floreali tenuto dalle amiche Donata e Franca di cui ho parlato in questo post, mi sono cimentata nella realizzazione di un piccolo bouquet, con quello che offriva il giardino.
Come potete vedere dalla foto qui sotto, mi sono servita delle due Dalie ‘Cafè au lait’, di due varietà di Aster, qualche infiorescenza di graminacee ed una rosa ‘William Morris' appena sbocciata in un vaso nel ‘pot ghetto’
l’Aster cordifolius ‘Blutenregen’, che mi regalò anni fa l’amica Vérone, è un aster dalla forma particolare e molto ricca di tanti piccoli fiori delicati
l’altro è l’Aster ageratoides ‘Ezo Murasaki’, un aster dalla crescita veloce e vigorosa, dai toni più forti di un viola cangiante
Il tono bruciato delle infiorescenze dei Chasmantium latifolius ben si adatta ai colori delle dalie e della rosa e si ripete in quelle del Miscanthus sinensis ‘Morning Light’
La scelta del vaso ricade su uno trasparente per non distogliere l’attenzione dal bouquet
Le dalie si sposano perfettamente con la rosa ‘William Morris’ e mentre compongo il mazzolino, mi accorgo che sulla pianta c’è un altro fiore sbocciato, che aggiungo alla mia composizione.
Ricordo che nelle realizzazioni durante il laboratorio ad Ortocolto, abbiamo usato le infiorescenze degli amaranthus per dare sontuosità al bouquet
ed io, non avendolo piantato in giardino, ho trovato un più modesto sostituto nei fiori e nelle bacche del mio albero Schinus molle o falso pepe
Il risultato finale è un piccolo delizioso bouquet dai toni delicati, proprio quelli che amo di più!
Come vi sembra?