Appunti di viaggio–com’e’ l’autunno a le paradis des papillons? - by tyziana
Salve a tutti! ^_^
E’ da tanto che non vi racconto dei miei viaggi vero?
Voglio ricominciare dallo scorso autunno ed esattamente dai primi di ottobre del 2015, dopo la mia visita ad Orticolario a Como, il mio viaggio proseguì prima per Legnano, ospite della mia adorata amica Ada ( vi ricordate? Organizza tutti gli anni, insieme all’associazione di cui fa parte, la Festa delle erbe al Borgo di Rollo ) che mi ha accompagnata poi, insieme al marito Alberto, in quel di Padova, o meglio nei dintorni di Padova e precisamente a Le paradis des papillons, il giardino di Michele e Melissa, splendidi amici che mi ospiteranno poi per la notte.
Del loro giardino vi avevo già parlato anni fa, in alcuni post, in occasione delle mie precedenti visite e quindi in parte lo avete già conosciuto!
Vi ricordate del padiglione, da cui si diffonde musica classica che accompagna gli avventori durante le visite?
Le bordure di graminacee e perenni nei pressi del laghetto delle mandarine, un tipo di anatre particolarissime?
Ambientazione bucolica e combinazioni indovinate fra perenni annuali bulbose e graminacee in un susseguirsi di ambientazioni sapientemente studiate e da lui realizzate, non deludono le aspettative. Il giardino è pura poesia!
La dolcezza della rosa ‘Bloomfield abundance’ abbinata ad un Aster ericoides bianco solo per fare un esempio….
…o la splendida Macleaya cordata si staglia su in muro in contrasto con un Acero rosso ed una rosa
e ancora una rosa dal colore magnifico che abbraccia un aster ericoides del colore del cielo
Ma oggi vi voglio parlare della nuova zona progettata recentemente da Michele, quella oltre le fantastiche bordure ed il cancello archetto che già avevamo conosciuto in precedenza
La nostra visita a Le paradis des papillons è avvenuta in concomitanza con quella di un gruppo di appassionati di giardinaggio, organizzata dal mio caro amico Claudio Baldazzi, che ho incontrato là per la prima volta dopo anni di amicizia virtuale su facebook!
Varcato il cancelletto, rimaniamo tutti a bocca aperta ad ammirare una profusione di colori e profumi!Michele descrive alle visitatrici del gruppo nomi delle piante, soprattutto delle rose
Il nuovo giardino è davvero incantevole, con un punto focale al centro dato da un bellissimo e romantico gazebo in ferro bianco completo di sedie per il relax, impreziosito dalla splendida rosa ‘Moscalbò’, una gloriosa rampicante creata dall’amico ibridatore Davide Dalla Libera.
In maggio la sua fioritura è assolutamente spettacolare, come si può vedere dalle foto di Michele, che ho preso in prestito
Mentre giriamo per il giardino, ammirando le fioriture autunnali di rose, aster e graminacee, presto però ci coglie un temporale e siamo costretti a ripararci in casa….
Ma io sono più fortunata, perché mi trattengo ancora un giorno e l’indomani mattina posso ancora soffermarmi su questa meravigliosa parte di giardino.
Non solo! Ho anche la fortuna di poter ammirare Michele al lavoro, perché dopo l’acquazzone le graminacee e gli aster si sono un po’ abbattuti sotto il peso della pioggia e lui lavora con delicatezza su ogni pianta. Vederlo lavorare è stato un vero privilegio!
Mano alla macchina fotografica e faccio qualche scatto e addirittura un video! ^^
Approfitto del nostro tempo libero per farmi anche rilasciare un’intervista!
Come e quando nasce il tuo giardino?
Il mio giardino è nato nel 2004 da una striscia di terra stretta e lunga coltivata a mais e complicata da ruderi e rottami dispersi qua e la.
Il giardinaggio è legato al tuo lavoro. Ti pesa o sei sempre entusiasta?Sognavo di coltivare piante erbacee per le loro fioriture. Da sempre sfogliavo libri o riviste sul giardinaggio inglese. Così per gioco ho piantumato il bosco, con semplici essenze comuni, e che allora ritenevo idonee. Tra le altre, il simbolo del mio esordio è una farnia, il cui tronco ora parla dei suoi vent’anni custode della storia del giardino ed auspicio di longevità. Sotto quegli alberi e tutt’attorno arrivarono arbusti perenni e graminacee. Solo ultimamente le rose.
Qual è la zona del giardino e la stagione che più ti piace?
Il giardino ha sempre un suo momento magico. E’ una miscela di piante ed elementi, piante insetti piume... Il momento che mi piace e in cui ho più tempo per godermelo è l autunno. Mi piacciono i colori del primo autunno quando ci sono fiori nuovi e sfioriti secchi, bacche e frutti, il dopo con i colori sgargianti dei fogliami... e ancora la fine, con i secchi la gamma dei marroni e grigi... i giochi della brina e del gelo....
Progetti futuri?
Il futuro è mantenere tutta questa storia, conoscere nuove piante e introdurle qua e là dove altre mi stancano o deludono. E’ sempre una nuova sfida, una nuova composizione da migliorare...
Continuiamo il giro nel nuovo giardino e rimango incantata dalla luce del mattino che si riflette sulle graminacee e gioca sui petali delle rose e degli aster in piena fioritura!
Aster ‘Blue Wonder’ e la rosa ‘Midsummer snow’
Rosa ‘Blue for you’ e il favoloso Aster tataricus Jindal e rose che si tuffano fra le graminacee
Rosa ‘Rosalba Carrera’ ibrido di Davide Dalla Libera è davvero una magnifica rosa e la presenza delle gallinelle in giro per il giardino rende tutto così bucolico e sognante!
E mentre altri angoli attirano la mia attenzione…
…Michele mi chiama per raggiungerlo nell’angolo dell’orto, dove mi annuncia che sono nati nuovi pulcini da una gallina che vi si era rifugiata!!
E’ stata un’emozione unica!
Michele ha contribuito anche alla stesura di un libro molto interessante e innovativo, Il giardino svelato della Blue Edizioni, uscito nelle librerie in primavera.
Pensato e realizzato dalla amica Laura Caratti e scritto da 14 amici giardinieri appassionati del nord Italia, che descrivono i propri giardini, con diverse caratteristiche, tipologie e dimensioni, le storie e le emozioni quotidiane nell’affrontare ogni singola problematica, nonché consigli per altri amanti del verde.
Le paradis des papillons riaprirà le porte alle visite nel prossimo autunno e vi consiglio caldamente di non mancare di visitarlo perché, come avete visto, ha tante emozioni da offrire e potrete trovare anche le copie del libro da acquistare!
Ci raggiungono in mattinata le amiche Enrica, Camilla e Maria, reduci anch’esse dalla manifestazione Orticolario, per visitare il giardino di Michele,
ma anche per venirmi a prendere perché la prossima tappa sarà il meraviglioso giardino di Camilla!
Non mancate! ^^