La Certosa di Pontignano–by Serena/Josie
La Certosa di Pontignano è uno stupendo esempio di complesso monastico medioevale impreziosito da giardini all’italiana.
Se ne sta nascosta fra le pieghe del Chianti senese, in attesa di farsi scoprire lentamente con una passeggiata in giardino.
La Certosa di Pontignano: i Chiostri e le Rose
La Certosa di Pontignano comprende tre chiostri, due dei quali adornati con la grazia elegante delle rose.Nel primo chiostro, cespugli di rose rosa fanno da bordo allo spazio centrale quadripartito.
Sono rose con boccioli portati a mazzolino; la delicatezza dei petali rosa contrasta con la sagoma definita dell’albero topiato.
Nel chiostro maggiore, le rose rampicanti a fiore grosso, probabilmente delle HT, si appoggiano ai colonnati punteggiando di colore la raffinata eleganza delle arcate.
La Certosa di Pontignano: il Giardino all’Italiana
Sul retro del palazzo, affacciato sulla campagna senese, si trova il Giardino all’italiana.Il disegno delle aiuole topiate è cadenzato dalla disposizione di vasi in terracotta con piante di limone.
Un lato del giardino, quello meglio esposto al sole, è occupato dall’antica Limonaia in pietra, destinata ad accogliere i preziosi agrumi durante l’inverno.
Addossati ai muri della limonaia, vediamo i vecchi semenzali che sfruttavano la stessa posizione riparata della limonaia.
Il Giardino all’italiana veniva disegnato con eleganza ma non tralasciava l’aspetto funzionale: le peschiere servivano per l’irrigazione del giardino, la parte coi lecci per avere una zona ombrosa e fresca in estate.
Non manca l’elemento del passaggio coperto. Per raccordare due distinte aree del giardino, quella formale e quella destinata ad Orto dei Semplici, si attraversa un corridoio di allori topiati che prosegue all’aperto con un pergolato di vite.
E’ questa una zona aperta sulla campagna, lo sguardo viene accompagnato da una siepe di Philadelphus e Viburnum opulus in candida fioritura.
E’ questo lo spazio dei profumi, con rosmarini e lavande a farla da padrone.
Per chi vuole saperne di più sull’architettura della Certosa e sulla sua chiesa affrescata, vi invito a leggere questo articolo!
