Herbarium: introduzione - by Delia

Photocredit: Instagram

Il mondo vegetale è sempre stato un'attrazione per gli studiosi e i curiosi. Già gli Egizi ne volevano scoprire tutti i segreti sia per uso alimentare che medico. 
Nel XVI secolo si cominciò a capire che l'osservazione delle singole piante attraverso le illustrazioni non era sufficiente, quindi si cominciò ad utilizzare il metodo dell'essiccazione delle piante e delle loro singole parti inserendo una loro piccola porzione tra due fogli di carta.
Photocredit: Instagram

Nascono quindi i primi Herbarium, o Horti sicci come li avevano definiti, che si differenziavano dagli Horti vivi, cioè gli orti botanici. 
Questo sistema di catalogazione e classificazione permetteva, anche a distanza di tempo, di poter osservare fin nei minimi dettagli la pianta o il fiore, tanto che alcuni sono arrivati più o meno intatti fino a noi, dopo secoli.

Gli Herbarium in genere venivano suddivisi per piante, che venivano esaminate in ogni singola parte, dalla radice al fusto, dal fiore al seme. A volte contenevano, oltre alla loro classificazione botanica, anche qualche breve informazione o illustrazioni. 
Photocredit: Pinterest

A volte però potevano essere più specifici, cioè contenere singolarmente le varie parti: solo foglie, solo semi o solo fiori, a seconda dello studio che si voleva approfondire. 

Tanti sono gli Herbarium sparsi per il mondo, e i campioni di piante raccolti e catalogati  circa 350 milioni. 
Circa la metà di questi sono conservati in Europa; in Italia un museo a Firenze, l'Herbarium Centrale Italicum, riceve tuttora campioni di piante da ogni parte d'Italia e viene usato come riferimento per lo studio della nostra flora.
Photocredit: Instagram

In questo post, dopo questa presentazione vorrei mostrarvi che gli Herbarium non sono assolutamente stati dimenticati, tutt'altro... magari variati nelle forme e nello scopo, ma comunque sempre molto interessanti e affascinanti. 
Le foto inserite in questo post mostrano alcune di queste interpretazioni.  

Dedicherò altri post agli Herbarium, è un mondo infinito che vale la pena di esplorare...


Post più popolari