Un bouquet con 'Fraise de bois' - by Tiziana


Felice solstizio d'estate a tutti!
Oggi è stato il primo giorno d'estate ed il più lungo dell'anno, con più ore di luce per poter stare in giardino.

Non pubblico sul blog da tanto, lo so.
I social sono un mezzo più veloce ed immediato sia per quanto riguarda la pubblicazione di post, che per interagire con amici e lettori appassionati di giardinaggio come me,

Ma probabilmente il mio blocco dello scrittore è dato anche dal grande dispiacere per la recente scomparsa del mio amato Asfodelo, il mio gatto così bello, grande e robusto, che non avrei mai immaginato mi lasciasse così presto!


Lui mi faceva compagnia in giardino da oltre cinque anni e mi mancherà tantissimo!


Potrei raccontarvi della primavera appena passata, tra restrizioni dovute al Covid-19, che mi ha consentito di passare più tempo fra le mie amate rose e le sorprendenti piogge, che fino a pochi giorni fa hanno aiutato il giardino a prepararsi per la stagione più calda.

Le rose quest'anno mi hanno regalato fioriture eccezionali ed ho deciso di pubblicare sia su Facebook che su Instagram una rosa al giorno, con descrizioni di caratteristiche e portamenti e suggerimenti su come coltivarle in base alla mia esperienza.

Una di queste, la 'Fraise de bois' ha destato molta curiosità per la sua particolarità.
Si tratta di una rosa arbustiva tappezzante, non più  alta di 50 cm, ma si allarga con getti lunghissimi formando un bel cespuglio folto, con mazzolini di piccoli boccioli di rose simili a piccole fragoline di bosco, che non sbocciano mai.
Trovata in Belgio in un giardino abbandonato e fatta risalire al 2004 come rosa creata da Josef Orye, fu introdotta in Francia nel 2010 dal vivaista  Thauvin.

Molto adatte alla composizione di bouquet, ho voluto provare a comporne uno con i fiori presenti nel mio giardino in questo mese di giugno




Così ho tagliato alcuni rami con i boccioli di 'Fraise de bois' a cui ho aggiunto una rosa, ancora senza nome, che fiorisce solo una volta all'anno in giugno insieme al Plumbago capensis








Ho pensato di aggiungere poi alcune infiorescenze della Hydrangea macrophylla 'Ayesha', quest'anno molto generosa di fioriture, sia la pianta madre che quella che ho ricavato da talea alcuni anni fa





Mancava ancora qualcosa, allora ho pensato a quei bellissimi grappoli di rose 'William Morris' di David Austin, che avevo fotografato poco prima



Non c'è niente da fare, le rose inglesi danno sempre quel tocco in più nei bouquet, come nessun altro fiore può fare!











Ditemi se i boccioli della 'Fraise de bois' non sono perfetti come una ciliegina.....ops! una fragolina sulla torta!

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