Interpretare i Crysanthemum - by Tiziana


E' arrivato Novembre e mi aspettavo che fosse, come sempre, il mese più piovoso in assoluto.

In realtà, qui in Sardegna non piove da tanto ed anzi, pare che l'estate non ci abbia ancora lasciato, le temperature diurne raggiungono ed oltrepassano i 20° e l'altro giorno ho perfino passato un piacevole  pomeriggio in spiaggia


In novembre nel mio giardino è ancora tempo della fioritura degli Aster Ezo Murasaki ( vedi il post precedente )  e finalmente dei Chrysantemum.

I Chrysantemum  sono erbacee perenni o annuali, appartenenti alla famiglia delle Asteracee, di cui esistono numerosi ibridi e varietà, solitamente dal portamento compatto e fioriture abbondanti.

A parte alcune piante sempreverdi, che ben si prestano all'arte topiaria, non amo molto le piante costrette in una potatura compatta e fin troppo composta, come nel caso dei Chrysantemum.

Se visitate un garden center o un fioraio in questo periodo, potrete notare vasi con fioriture abbondanti sviluppate in una forma tondeggiante e artefatta.


Nel mio giardino ho una varietà di Chrysantemum 'Clara Curtis', di cui mi diede una talea anni fa il mio amico Claudio.


Nel suo giardino semi spontaneo qui in Sardegna, vidi questa varietà insolitamente fiorita nel mese di marzo e me ne innamorai a prima vista!

Ai Chrysantemum, così come per gli Aster, si applica la potatura detta del "Chelsea Chop", ovvero in corrispondenza della famosa manifestazione inglese di fine maggio, si effettua una prima potatura di circa due terzi della lunghezza a cui segue una seconda potatura a luglio per compattare la pianta.

Quest'anno ho voluto "interpretare" in un altro modo la pianta e non ho praticato nessuna potatura al mio Chrysantemum 'Clara Curtis', che è quindi cresciuto talmente tanto da  raggiungere l'altezza di oltre un metro e mezzo fino alla fioritura.

Per riuscire a contenere la sua esuberante crescita ho usato uno dei pannelli in ferro battuto presenti in giardino, trattando quindi la pianta come un piccolo rampicante ed il risultato lo potete vedere nelle foto,  ha un aspetto molto più naturale

















Come potete vedere i fiori sono molto grandi ed il colore delicato e..... ho deciso di fare un altro bouquet, utilizzando ancora una volta gli Aster 'Ezo Murasaki' e le spighe della Salvia 'Anthony Parker' e delle graminacee


Post più popolari