Orticolario 2015 – Un giro fra gli stand 1° parte - by tyziana
Riportiamo le lancette dell’orologio indietro di un mese.
Continua il racconto su Orticolario 2015. Dopo i primi due post, con l’introduzione alla manifestazione e la descrizione delle esposizioni dei progettisti in gara, ora vi porto in giro con me fra gli stand.
Titolo di questa settima edizione era “Il contagio della bellezza” ed io, vi assicuro, che sono stata più che contagiata!
Questa edizione è stata pensata ed organizzata fin dalla chiusura della precedente.
Tutto era perfetto, niente lasciato al caso. Una super organizzazione da parte della dirigenza e dello staff intero, che ha portato ad un grande successo di pubblico e di adesioni alla manifestazione.
Dato che venerdì è piovuto poco e a sprazzi, ho potuto girare all’esterno nel Parco, ed ammirare, oltre ai vari progetti, anche le esposizioni di vivaisti e di complementi ed arredi legati al giardinaggio.
Oggi vi parlerò appunto degli espositori all’aperto.
Una delle idee più valide è stata l’associazione di tre espositori in un solo stand, dove la mia cara amica designer e ceramista Monica Bispo esponeva le sue opere all’interno della serra di Arcadia di Cesare Lamberti, e dove esternamente era correlato dalla ricca collezione di hydrangee del vivaista Bustaffa Floricoltura
Accanto, la splendida collezione botanica di rosmarini del vivaio Il Bolfone, specializzato in piante officinali ed aromatiche
e la singolare esposizione del metodo inglese per la coltivazione dei rabarbari di Res Naturae, con le campane di Terrecotte di Vasco Venturi
Alcuni fra gli espositori di oggettistica da giardino hanno attirato la mia attenzione, peccato non poter appesantire le valigie per il ritorno!
Fra i vivaisti il bellissimo stand dai colori pastello de “Il Peccato Vegetale” di Roberta ed Enrico Riva, con l’adorabile steccato circondato da Aster, Echinacee, Persicarie e Cosmos
a cui non ho saputo resistere ed ho fatto alcuni acquisti, fra cui il Cosmos bipinnatus “Rubenza” dal colore particolarmente insolito e meraviglioso!
Una bella iniziativa chiamata “Di rosa in rosa”, quella a cura del vivaio Le Rose di Firenze Magi, che in occasione di Orticolario ha dedicato la rosa ‘Jacques Cartier’ all’Associazione Donna e Madre Onlus, ideando una raccolta fondi per la prevenzione dei tumori femminili, dalla vendita di questa rosa.
Il loro stand era davvero bellissimo e molto romantico!
ed io ho messo gli occhi su questa favolosa borsa, realizzata da un’artista fiorentina su loro commissione
Dato che le hydrangee erano tema principale della manifestazione, non poteva mancare il vivaio Borgioli-Taddei, menzione speciale da parte della Giuria di Orticolario, insieme al Vivaio Anna Peyron, per la loro ricca collezione
Presenti numerosi stand di arredi da giardino, fra nomi altisonanti come Ethimo, partner e sostenitore di Orticolario, che aveva una bella esposizione, ( credo fosse la serie Costes ), arricchita da una splendida coreografia di graminacee
Accanto il vivace stand di Angelo Paolo e Monica Ratto, vivaisti da generazioni, specializzati in specie mediterranee dalle scarse esigenze idriche ( The Dry Garden ) quali lavande, salvie, cisti, rosmarini, ed altre perenni e graminacee che arricchiscono la collezione.
Sono riuscita a fare qualche scatto solo dopo uno scroscio di pioggia, come potrete notare dalle perle d’acqua che si sono fermate sulle foglie
Splendidi e coloratissimi i Caryopteris e la Salvia Leucantha
e non poteva mancare il loro bell’assortimento di aromatiche
Vincitore del Primo Premio della Giuria di Orticolario “per l’ampiezza della collezione botanica di garofani Dianthus gratianopolitanus e la presentazione di diverse tipologie di ibridi rifiorenti” il vivaista Floricoltura Federico Billo, con la sua inconfondibile e caratteristica esposizione di Dianthus profumatissimi
Ne approfitto per ricordarVi che questo weekend c’è l’evento Porte aperte nel suo vivaio con ospiti altri specialisti del verde, dove oltre ai suoi favolosi garofani profumati, potrete trovare numerosi grandi vivaisti, del calibro di Dino Pellizzaro, Davide Dalla Libera, Il Peccato Vegetale e tanti altri!
Si è fatto tardi, cala la sera sul lago e sul parco di Villa Erba.
Sulla darsena, spiccano le tende ‘Privée’ in stile medioevale firmate Ethimo, per il ’Café Restaurant Touché’…….
Tornerò l’indomani mattina, in compagnia del mio caro amico Gabriele, per godere ancora della bellezza e della magia di Orticolario.
Ma questa è un’altra storia che vi racconterò nella prossima puntata!