Appunti di viaggio – Il vivaio Phytotrend 1° parte - by tyziana

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In una giornata domenicale uggiosa come quella appena passata, cosa fare se non riportare le lancette indietro nel tempo e tornare al giugno 2015, con giornate calde e soleggiate?

Ma soprattutto in viaggio alla scoperta di nuove bellezze!
Vi ricordate? Ci eravamo lasciati dove? A Menton, in Francia,  dove insieme alla mia cara amica Traudi avevamo fatto una piccola escursione tentando di visitare alcuni dei giardini tropicali della città ma senza successo. Ci è bastato in ogni caso ammirarli da fuori solo per rifarci un po’ gli occhi!

Ma al pomeriggio dello stesso giorno, si ritorna indietro verso Sanremo, dove avevamo anche appuntamento con Maurizio Casale del Vivaio Phytotrend.


Se non lo conoscete e non siete mai andati a trovarlo, ve lo consiglio vivamente!!
Per chi come me ama le graminacee, sicuramente un vero e proprio paradiso!
Si va dalle graminacee di piccola taglia, come Carex, Festuche e Stipa, a quelle di grandi dimensioni come Miscanthus, Molinie, Pennisetum e tante altre.

Ad accoglierci un paesaggio unico!  Un trionfo di graminacee e di perenni particolarissime e ricercate da lasciare senza fiato!
Mettetevi comodi, piedi sulla scrivania e godetevi le tante foto che ho scattato, immortalando paesaggi incantevoli!

Prima fra tutte la distesa di Melinis nerviglumis, una delle graminacee più belle,  dalle spighe rosa in contrasto con l’azzurro del mare. E’ già un bel colpo d’occhio di una  bellezza unica!

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Il vivaio Phytotrend , non grandissimo, si estende su una superficie di circa un ettaro, è a conduzione familiare e si occupa della progettazione di giardini a bassa manutenzione con erbe e piante ornamentali  e della vendita di  specie selezionate dalla elevata tolleranza alla siccità  e quindi dai ridotti consumi idrici.

L’Azienda ha circa trent’anni e, come mi raccontava Maurizio, in un primo momento si occupava principalmente della produzione  in serra e della vendita di rose e orchidee da fiore reciso.

Da circa dieci anni la svolta, dopo un’attenta ricerca di nuove specie, provenienti per lo più dalla Nuova Zelanda, Sudafrica e Australia, che sono state testate a lungo nel vivaio per provarne l'adattabilità al nostro clima.
Il vivaio, infatti, è un vero e proprio giardino, dove si trovano combinazioni fra graminacee e perenni particolari, come Dietes, Phlomis e Coprosme e tante altre sconosciute, come le restionacee, che crescono in armonia in un bellissimo contesto, visto che il vivaio si trova su un promontorio a picco sul mare, con un panorama mozzafiato!
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Andiamo sul retro del vivaio, in direzione delle serre ed anche qui ci colpisce il tripudio di graminacee ben armonizzate fra loro, davvero sorprendente!

Alcuni esempi con ancora Melinis nerviglumis insieme a  Stipa gigantea, Deschampsia cespitosa ( o forse Eragrostis? )  e Cosmos atrosanguineus Chocolate
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Jarava Ichu con Pennisetum setaceum rubrum ed Eragrostis curvulaFoto 21
Carex testacea e Festuca glauca
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Questo se non ricordo male è una sorprendente Lomandra histrix, che non conoscevo 

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Mi fermo qui per il momento, ma ho ancora tanto da mostrarvi!
Continua……

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