Il costo di un giardino - by Delia

Qual'è il modo più giusto di fare un giardino? Rifletto su questo quesito da tempo, e nonostante sappia la risposta a mio giudizio, a volte mi chiedo se è davvero quella migliore.
Mi spiego meglio... secondo me il più bel giardino è quello costruito giorno dopo giorno, pianta dopo pianta, seme dopo seme, pietra dopo pietra. Il giardiniere appassionato ama vederlo crescere, lo delinea nel tempo, a volte lo modifica ma sempre o quasi da se'. Ed è una gioia viverlo in ogni sua stagione, notare le differenze, contare le nascite e purtroppo anche le morti e le malattie. Ma a volte, quando durante il we vivo il giardino, mi trovo a pensare che con tutto il da farsi che c'è non mi basterebbero due vite, e magari non ottengo nemmeno il risultato che vorrei, provando un senso di frustrazione quando lascio sempre, da anni, i lavori a metà.


C'è chi invece non è interessato a tutto questo, preferisce mettere il proprio spazio verde a disposizione di qualcuno ad un determinato costo. Il risultato è ovviamente notevole anche se a volte non è così scontato, ma un giardino così ha un'anima? Spesso poi chi si rivolge ad esperti non capisce nulla di piante, e a volte quei bei giardini creati in un tempo relativamente breve fanno una fine ingloriosa, rendendo vano lo sforzo progettistico.
Cosa ci sarebbe dietro tutto questo, solo il vile denaro? Certo, ha una discreta rilevanza il fatto di avere una certa disponibilità economica, e non parlo solo di realizzazione iniziale di un giardino. C'è da considerare le nuove introduzioni di piante (chi è appassionato lo sa, qui siamo tutti furigheddosi!), la costruzione di strutture quali pergole, supporti per rampicanti, e poi i vasi, la terra... per non parlare, e questo è il tasto mio dolente, della manutenzione!

L'altro fattore di grande importanza per me è il tempo. Ce ne vuole tanto, tantissimo!
Più ampio è un giardino e più richiede attenzioni. Poi dipende sempre dalla sua struttura e dalle scelte fatte in materia di piante... meglio diversificare avendo un giardino molto vario, oppure poche varietà ma piantate in massa? Ahimè, io appartengo alla prima categoria perchè mi piace provare e ho l'innamoramento facile, almeno fino ad ora, ma comincio a ricredermi... sarebbe decisamente più semplice tener pulite aiuole di sole graminacee, piuttosto che vedere che proprio la graminacea sta seppellendo il povero rosmarino e che quindi sei costretta a spostarlo, uff!
 Esiste poi anche un fondamentale elemento che non potrà esserci in un giardino di pronto effetto, ed è la condivisione. C'è una enorme soddisfazione nel vedere crescere nel proprio giardino piante derivanti dallo scambio di piante e semi con giardinieri come me, si curano e si coccolano come se si trattasse di loro, è una forma di affetto senza pari.
Quindi, tornando alla domanda iniziale, quanto costa un giardino? Denaro, tempo, energia... tutte risorse che devono essere combinate affinchè un giardino dia il massimo di se'. Esaminando la mia situazione, non possiedo nessuna delle tre in una quantità sufficiente per avere un buon risultato, ma mi accontento, faccio quel che posso e mi godo il mio giardino scombinato sempre di più ma che amo tantissimo...

In tutte le foto che ho messo del mio giardino ci sono piante taleizzate, seminate, acquistate, regalate e trovate in loco.



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