Jill Barklem e il suo bellissimo mondo in miniatura - by Delia
Mi accingo a scrivere questo post per rendere omaggio ad una illustratrice e scrittrice che io adoro, scomparsa di recente, e che nel corso di questi anni mi ha regalato momenti di dolcezza e di tenerezza: Jill Barklem.
Un ritorno all'infanzia, un desiderio di far parte di quel suo mondo incantato così gioioso, vissuto con partecipazione, una comunità unita e sempre in fermento: il mondo dei topini di Brambly Hedge, in italiano BoscodiRovo.
Jill comincia ad avere problemi agli occhi nell'adolescenza che la portano a passare molto tempo a leggere e ad osservare la natura dalla sua finestra. Decide di iscriversi ad una scuola d'arte dopo aver frequentato zoologia, e i suoi lunghi viaggi verso Londra lasciavano spazio alla sua fantasia, che ha cominciato a creare delle storie immaginarie riguardanti una colonia di piccoli topi di campagna, quasi come essere umani e spinti da un forte spirito di fratellanza e unione.
I festeggiamenti di ciascun compleanno, per esempio... col bel tempo organizzavano dei picnic a sorpresa, e nelle stagioni fredde davanti ad un grande camino acceso, tra mille dolci e sambuco.
Immaginando le storie, Jill comincia ad abbozzare i primi disegni, e i suoi racconti comnciano a prendere forma. Come ogni comunità, inventa famiglie, abitazioni, la loro giornata tipo... ad esempio, gli Apple vivono in un melo selvatico. Di ogni famiglia studia il loro albero genealogico, e crea una mappa del bosco per definire meglio e farci partecipi della loro vita.
Così facendo, Jill coi suoi disegni e i suoi racconti che poi ha tradotto in libri per bambini, ci ha regalato mille emozioni e insegnato la solidarietà creando dei personaggi davvero preziosi e teneri.
Sarebbe davvero troppo lungo descrivere ogni parte della loro minuziosa vita. Vi segnalo una pagina dove se ne parla abbondantemente (troverete il link in fondo a questo post), e ve ne consiglio la lettura. Ciò di cui vorrei raccontare è la parte illustrativa, che per me ha determinato la scelta dei libri per i miei figli.
Il bosco
L'ambientazione delle sue storie è il bosco che ha ai suoi confini un ruscello, e le sue illustrazioni sono talmente particolareggiate che ci si perde a guardare ogni singola immagine, a volte lasciandosi quasi sfuggire il filo del racconto. Guardate ad esempio la costruzione del nido dei topini che vivono sulle rive del ruscello.
I fiori, ogni filo d'erba, le espressioni quasi umane dei suoi abitanti e i loro vestiti, le loro case, ogni singolo spazio al loro interno, tutto è studiato e riccamente raccontato con leggerezza e quasi ti sembra di far parte di quello stesso mondo, piccola anche tu insieme a loro che vivi la loro quotidianità con naturalezza.
Il mio ambiente preferito è la cucina. Enormi dispense strabordanti di leccornie, marmellate, frutti, piccole finestre con tendine ricamate, piante aromatiche appese al soffitto ad essiccare... tutto con un ordine-disordine che però non dà fastidio, anzi risulta normale, se entri nel loro fantastico mondo in fermento. Topoline indaffarate si muovono al loro interno creando meraviglie da far venire l'acquolina in bocca!
Le piante
In ogni illustrazione sono presenti degli elementi verdi, spesso frutti di bosco, oppure fioriture, fili d'erba, alberi, erbe e fiori spontanei. Per ogni stagione Jill ha scritto dei racconti illustrati, troviamo quindi primule, caprifogli, violette profumate, more, fresche verdure e davvero tanto altro. Loro vivono secondo i ritmi contadini, utilizzando ciò che la natura offre loro, l'acqua ed il vento per trarne l'energia, e il resto per uno stile di vita genuino.
Tratto da Il Clan Maria Pia:
Si potrebbe dire che BoscodiRovo sia il luogo in cui ognuno di noi vorrebbe rifugiarsi, dove tutto si svolge con tranquillità e armonia, un mondo ideale dove tutto è perfetto.
I bambini, mentre seguono le loro storie quotidiane si immedesimano e imparano allo stesso tempo...
Vi consiglio di andare a cercare i suoi libri e di ammirare le sue illustrazioni, io più le guardo e più mi ci perdo... arrivederci Jill, ti ritroverò tra un filo d'erba e una cucina, fra i partecipanti ai picnic estivi o davanti al camino mentre mangi una fetta di torta...
Molte delle illustrazioni sono tratte dalla pagina Il Clan Maria Pia, altre da Pinterest.
Un ritorno all'infanzia, un desiderio di far parte di quel suo mondo incantato così gioioso, vissuto con partecipazione, una comunità unita e sempre in fermento: il mondo dei topini di Brambly Hedge, in italiano BoscodiRovo.
"Primulina coglieva i frutti più vicini alla terra, mentre il papà abbassava i rami più alti con il suo bastone da passeggio".
Jill comincia ad avere problemi agli occhi nell'adolescenza che la portano a passare molto tempo a leggere e ad osservare la natura dalla sua finestra. Decide di iscriversi ad una scuola d'arte dopo aver frequentato zoologia, e i suoi lunghi viaggi verso Londra lasciavano spazio alla sua fantasia, che ha cominciato a creare delle storie immaginarie riguardanti una colonia di piccoli topi di campagna, quasi come essere umani e spinti da un forte spirito di fratellanza e unione.
I festeggiamenti di ciascun compleanno, per esempio... col bel tempo organizzavano dei picnic a sorpresa, e nelle stagioni fredde davanti ad un grande camino acceso, tra mille dolci e sambuco.
Immaginando le storie, Jill comincia ad abbozzare i primi disegni, e i suoi racconti comnciano a prendere forma. Come ogni comunità, inventa famiglie, abitazioni, la loro giornata tipo... ad esempio, gli Apple vivono in un melo selvatico. Di ogni famiglia studia il loro albero genealogico, e crea una mappa del bosco per definire meglio e farci partecipi della loro vita.
Così facendo, Jill coi suoi disegni e i suoi racconti che poi ha tradotto in libri per bambini, ci ha regalato mille emozioni e insegnato la solidarietà creando dei personaggi davvero preziosi e teneri.
Sarebbe davvero troppo lungo descrivere ogni parte della loro minuziosa vita. Vi segnalo una pagina dove se ne parla abbondantemente (troverete il link in fondo a questo post), e ve ne consiglio la lettura. Ciò di cui vorrei raccontare è la parte illustrativa, che per me ha determinato la scelta dei libri per i miei figli.
Il bosco
L'ambientazione delle sue storie è il bosco che ha ai suoi confini un ruscello, e le sue illustrazioni sono talmente particolareggiate che ci si perde a guardare ogni singola immagine, a volte lasciandosi quasi sfuggire il filo del racconto. Guardate ad esempio la costruzione del nido dei topini che vivono sulle rive del ruscello.
I fiori, ogni filo d'erba, le espressioni quasi umane dei suoi abitanti e i loro vestiti, le loro case, ogni singolo spazio al loro interno, tutto è studiato e riccamente raccontato con leggerezza e quasi ti sembra di far parte di quello stesso mondo, piccola anche tu insieme a loro che vivi la loro quotidianità con naturalezza.
Il mio ambiente preferito è la cucina. Enormi dispense strabordanti di leccornie, marmellate, frutti, piccole finestre con tendine ricamate, piante aromatiche appese al soffitto ad essiccare... tutto con un ordine-disordine che però non dà fastidio, anzi risulta normale, se entri nel loro fantastico mondo in fermento. Topoline indaffarate si muovono al loro interno creando meraviglie da far venire l'acquolina in bocca!
Le piante
In ogni illustrazione sono presenti degli elementi verdi, spesso frutti di bosco, oppure fioriture, fili d'erba, alberi, erbe e fiori spontanei. Per ogni stagione Jill ha scritto dei racconti illustrati, troviamo quindi primule, caprifogli, violette profumate, more, fresche verdure e davvero tanto altro. Loro vivono secondo i ritmi contadini, utilizzando ciò che la natura offre loro, l'acqua ed il vento per trarne l'energia, e il resto per uno stile di vita genuino.
Tratto da Il Clan Maria Pia:
"Non hanno coltivazioni e vivono di raccolta. Ma possiedono sorprendenti cognizioni tecnologiche e scientifiche. Esistono telai per la tessitura, un mulino, un emporio e un caseificio molto ben attrezzati. Si servono di imbarcazioni simili alle nostre barche a vela per scendere e risalire il ruscello".
I bambini, mentre seguono le loro storie quotidiane si immedesimano e imparano allo stesso tempo...
Vi consiglio di andare a cercare i suoi libri e di ammirare le sue illustrazioni, io più le guardo e più mi ci perdo... arrivederci Jill, ti ritroverò tra un filo d'erba e una cucina, fra i partecipanti ai picnic estivi o davanti al camino mentre mangi una fetta di torta...
Molte delle illustrazioni sono tratte dalla pagina Il Clan Maria Pia, altre da Pinterest.