Rose e rose! L’attimo fuggente - by tyziana
So bene che si tratta solo di un breve momento e che presto sarà tutto finito, arriverà il gran caldo e dovremo immediatamente potare le esuberanze e le sfioriture delle rose.
Il mese di maggio è un’esplosione di colori e di profumi! Aspettavo con impazienza questo mese delle rose, per avere le conferme del nostro lavoro fatto nei mesi invernali per la preparazione del giardino alla primavera e devo dire che non ho mai visto il giardino così bello come quest’anno!!
Rose a profusione, in ogni angolo del giardino, tante sono bianchissime, direi quasi ”shabby chic” e con fioriture abbondantissime.
Molte di loro sono nate dalle talee che mi spedì nel gennaio del 2009 il mio caro e generosissimo amico Paolo, e che mi regalò per il compleanno, spedite dalla lontana Umbria. Ben 50 diverse varietà di rose, in tante talee che provammo a piantare in 50 vasi, più o meno tutti della stessa dimensione, con lo stesso trattamento e lo stesso terriccio
Il successo di buona parte delle talee lo si può vedere in giardino a distanza di tre anni e mezzo. Nella prima foto la ‘Mme Hardy’, è una di loro, piccola e molto lenta. si è fatta attendere per tre anni, dopo aver fatto una fugace fioritura l’anno scorso, quest’anno sembra partita bene
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Mi affascinano le rose dall’aspetto dolce, come ad esempio la ‘Mme Plantier’ che ha un candore quasi abbagliante
a due passi da lì, la splendida ‘Heritage’ col i lunghi steli ricurvi sotto il peso dei fiori
Nella bordura, al centro, dove prima la spirea formava una cascata di fiori bianchissimi, cambia lo scenario e, dopo la sua potatura drastica, si fa strada la rosa ‘Mozart’, graziosa e generosa, che insieme al treillage forma un romantico connubio
Poco più avanti la mia rosa “del cuore”, la ‘Buff Beauty’, la adoro per la dolcezza del portamento delle sue corolle che sembrano fare l’inchino come tante damine
Anche quest’anno le ho abbinato l’Orlaya grandiflora, nata dai semi che Isabelle mi aveva regalato lo scorso anno e che ringrazio ancora una volta per avermi fatto conoscere questa meravigliosa erbacea
Quest’anno ho adottato per la Buff Beauty il “pegging down”, una tecnica inglese, che mi ha insegnato Maurizio Usai, che serve per dare una forma aggraziata alle rose, contenerne l’esuberanza e permetterle di fare nuovi getti lungo l’arco formato. La mia per il momento sembra aver risposto piuttosto bene.
Incantevole anche la ‘Ghislaine de Feligonde’, che ho sistemato nell’altro treillage,
ha i colori molto simili alla Buff Beauty, ma i fiori sono più piccoli e riuniti in piccoli mazzetti deliziosi, con boccioli arancio, una rosa che pare uscita da un quadro del rinascimento
Toni decisamente più forti per la ‘Rose de Rescht’ profumatissima così come la ‘Cardinal de Richelieu’ in una sorprendente combinazione difficilissima da fotografare……
Magnifica la ‘Golden Celebration’, con i suoi fiori grandi e profumati di tè, hanno un colore indescrivibile ed una forma globosa inconfondibile
Ci sarebbe ancora tantissimo da raccontare e da mostrare, anche tutte le altre rose!
Per il momento vi lascio con la meravigliosa ‘Perle d’Or’, che fa sempre parte delle talee di Paolo, e che quest’anno si è sviluppata tantissimo
In un prossimo post altre generosissime rose!