Progettista per istinto - by Tyziana
..... e dopo!!
l’avrei trasformata in una ricca bordura all’inglese, con abbondanti fioriture di rose, arbusti ed erbacee perenni, annuali e graminacee, che avrebbero caratterizzato quella zona di giardino, che, ai miei occhi e nel mio immaginario, ben si prestava a questo ambizioso progetto.Finalmente posso mostrarvi le prime immagini della bordura di nuova impostazione.Come avevo già accennato in un post precedente, sulla storia del mio Echium fastuosum, sapevo che quest’anno sarebbe giunto alla fine del suo percorso e l’anno scorso ho deciso che i circa 25/30 metri quadri occupati fino a quel momento dalla sua strepitosa fioritura
Distinto in due zone: una impostata più su specie tropicalizzanti, perchè più esposta ai raggi cocenti estivi, è stata impostata dapprima con le iris variegate, messe in primo piano sul sentiero
preparazione della bordura in febbraio
a cui jo aggiunto Chicas revoluta, Allium giganteum, Geranium macrorrizum, Artemisia, Rose, Ruellia, Clerodendron ugandese, Euphorbia palustris......sono solo alcune delle piante che caratterizzano questa zona ricchissima ed esuberante, come potere vedere dalle foto scattate stamattina.
Al centro della zona campeggia un bel treillage, fatto realizzare dal mio compagno, per dare verticalizzazione alla bordura, poichè il povero Echium presto verrà eliminato ( che dite? io avevo deciso di tenere il tronco spoglio per sostenere il Clerodendron in crescita, ma a questo punto sono indecisa se tenerlo..... )
Al centro della zona campeggia un bel treillage, fatto realizzare dal mio compagno, per dare verticalizzazione alla bordura, poichè il povero Echium presto verrà eliminato ( che dite? io avevo deciso di tenere il tronco spoglio per sostenere il Clerodendron in crescita, ma a questo punto sono indecisa se tenerlo..... )
La seconda zona: caratterizzata da piante da bordura in stile inglese, con rose, Hebe, Phlomis fruticosa, Baptisia australis, Ceanothus, un bellissimo Geum rivale, iris barbata, di cui adoro i controluce nelle ore più assolate
una Crocus rose stamattina giocava a nascondino fra gli iris in attesa di salutare la piccola Buff Beauty ancora in bocciolo
La Lysimachia congestiflora “Persian Carpet”, che ho già mostrato in precedenza in un altra zona del giardino, qui è cresciuta in modo incredibile e si è avviluppata alla pietra che le ho sistemato davanti
la bordura continua poi con Rosa Mozart, berberis, Primula Sikkimensis, graminacee, penstemon delicatissimi ( ehm…scusate le foto sono venute un pò scurette…. ho impostato la digitale per il troppo sole che ieri era davvero forte )
per finire una bellissima visione d’insieme e in prospettiva, che rende l’idea di come è il risultato finale, molto lussureggiante in questa domenica soleggiata.
Che ne dite? Magari ci sarà stato qualche errore di valutazione, sono solo una progettista istintiva.
E’ stato un cambiamento in meglio o forse mi sono fatta prendere la mano?