il mio mini orto sinergico, prima parte - by Delia

 Ho visto per la prima volta un orto sinergico a casa dell'amica Romina (ricordate? ), e subito incuriosita, quest'anno ho deciso di realizzarlo, pur in miniatura, anche da me. In parte il mio orto esiste già, con i cavoli cappucci che sto lasciando per i semi, bietole, ed erbe aromatiche. Tre settimane fa ho impiantato una parte dei pomodori, dei cetrioli, sedano e alcuni tipi di insalate, usando un telo pacciamante (utile ma bruttissimo!) contro le infestanti e per il mantenimento dell'umidità del terreno.


 L'orto sinergico si basa sull'idea di non smuovere la terra, lasciando che gli essudati radicali ed i resti delle colture, insieme a microrganismi e lombrichi, nutrano le piante. Quindi rispettando gli organismi già presenti nel terreno, insieme a ciò che si coltiva tenendo presente le consociazioni di piante, si garantisce  e si mantiene la fertilità del suolo.

Scelta la zona dove realizzare il tumulo (ebbene si, a me sembra una specie di tomba), nella stessa striscia oltre la zona dei pomodori, di fianco all'albero del limone, ho cominciato a prelevare la terra ai lati di quello che doveva essere il terreno predisposto alle colture.Mi sono procurata della paglia, e in primis ho sostituito i teli pacciamanti di plastica orribili a vedersi (le insalate ringraziano, e anche gli occhi!).

 Il cumulo di terra non deve essere più largo di 120 cm per questioni di comodità, mentre la lunghezza può essere variabile, ma è meglio non farlo troppo lungo. L'altezza non dovrebbe superare i 50 cm, per non essere troppo scomodo lavorarci. Una cosa importante: non bisogna compattare il terreno da utilizzarsi per le colture, quindi la forma gliel'ho data solo utilizzando le mani. L'irrigazione è a goccia, un foro ogni 20 cm circa, il mio impianto è doppio poichè la distanza dei fori era di circa 40 cm. Il tutto fissato con dei ganci di metallo.
 Poi ho ricoperto il tutto con la paglia, uno strato bello alto, sia il cumulo di terra sia i corridoi di passaggio, per evitare la crescita di piante indesiderate.

Per adesso mi fermo qui. Per questioni pratiche non ho potuto ancora inserire i tondini di ferro che serviranno come sostegno per quegli ortaggi che ne necessitano (pomodori, fagiolini, ecc.). Inoltre manca la cosa principale.....le verdure e le piante da fiore che insieme terranno lontani alcuni insetti danneggiatori.Di tutto questo parlerò la prossima volta, spero di aver fatto tutte le cose per bene...

Per chi volesse documentarsi a proposito di orto sinergico, alcuni link che mi hanno aiutato...

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