Villasimius: mare e spontanee – by Josie
Non ero mai stata al mare in primavera, così quest’anno, con la scusa di andare a trovare Delia e Tytti, sono stata nella zona di Villasimius. Non sto a dire la meraviglia del mare quando ancora si ha la fortuna di trovarlo allo stato selvaggio, con le dune e le fioriture delle spontanee.
La spiaggia di Mari Pintau nel tardo pomeriggio è circondata di vento, fiori e profumi
Nella macchia sono in fiore i cisti, gli elicrisi, densi gruppi di ginepri; sulla spiaggia dei piccoli fiorellini lilla punteggiano la sabbia, le anthemis si fanno strada fra i sassi.
I pini marittimi offrono le loro antiche impalcature di rami agli ultimi raggi del sole
Un altra spiaggia incontaminata è Punta Molentis, una lingua di sabbia bianchissima che si insinua tra due tratti di mare.
I cuscini formati dalle euphorbie in fiore ammorbidiscono i profili delle rocce
In spiaggia sotto ai sassi o direttamente nella sabbia, si susseguono le spontanee, in un gioco di gialli e di bianchi
L’asphodelo si lancia verso il sole
I minuscoli iris spontanei sembrano voler catturare coi loro colori un pezzetto di cielo
La luce radente della sera scolpisce le forme della macchia mediterranea, a mio parere il più bello dei giardini, proprio perchè così naturale
A Notteri non ho avuto modo di esplorare i dintorni della spiaggia, il mare cristallino era una calamita, non vedo l’ora di tornarci!
La spiaggia di Mari Pintau nel tardo pomeriggio è circondata di vento, fiori e profumi
Nella macchia sono in fiore i cisti, gli elicrisi, densi gruppi di ginepri; sulla spiaggia dei piccoli fiorellini lilla punteggiano la sabbia, le anthemis si fanno strada fra i sassi.
I pini marittimi offrono le loro antiche impalcature di rami agli ultimi raggi del sole
Un altra spiaggia incontaminata è Punta Molentis, una lingua di sabbia bianchissima che si insinua tra due tratti di mare.
I cuscini formati dalle euphorbie in fiore ammorbidiscono i profili delle rocce
In spiaggia sotto ai sassi o direttamente nella sabbia, si susseguono le spontanee, in un gioco di gialli e di bianchi
L’asphodelo si lancia verso il sole
I minuscoli iris spontanei sembrano voler catturare coi loro colori un pezzetto di cielo
La luce radente della sera scolpisce le forme della macchia mediterranea, a mio parere il più bello dei giardini, proprio perchè così naturale
A Notteri non ho avuto modo di esplorare i dintorni della spiaggia, il mare cristallino era una calamita, non vedo l’ora di tornarci!