Il profumo dei narcisi.. che droga!–by Josie

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Narcissus Geranium
Si insinua sottile nelle narici. E quasi non te ne accorgi..
Poi,a un tratto, focalizzi.
Ma che cos’è questo profumino qua?
Narciso, da quando ti ho sentito, non sono stata più capace di spruzzarmi un profumo artificiale addosso. Troppo falso al tuo confronto.

Ogni anno aspetto che arrivi questo sentore intenso, che non stanca, che ti fa chiudere gli occhi e inspirare a fondo (lasciamo stare se poi mentre siete lì col culo all’aria a nasare, vi becca un tafanazzo in fronte… –.-)
Come sempre, a tutti viene alla mente la storiella del giovine Narciso, che passava il tempo a rimirare la sua bella faccina riflessa nelle acque.
Vi dirò, a me sto Narciso mi sta un po’ antipatichino, sempre lì a crogiolarsi e a ripetersi “Ma come son ganzo, ma guarda come son bellino…ma come me, nessuno… blablabla”… non lo trovare anche voi un tantino puzzettone?
“Gli verrà il collo torto e l’occhi strabici a furia di star lì chinato, mi verrebbe da tirargli un coppino!”.
Ben detto, Evaristo!
E invece il caro giovinetto possiamo buttarlo alle ortiche, che vada a fissare quelle per un po’.. “meglio cambiare, no?”
La parola “Narciso” in realtà deriva dal greco “narké” che significa “stordimento” (come nella parola narcotico) perchè si credeva che il profumo di questo fiore e le sostanze in esso contenute avessero proprietà narcotiche.
Hai capito, che ddggioga??!!

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