Ortocolto – il reportage – 1° parte - by tyziana

template_1463535066702

Siete mai stati ad Ortocolto?
No? Bè, io sì ed in un  reportage  a puntate vi racconterò com’è andata!

Come vi ho anticipato nel post precedenteOrtocolto è un’evento che si tiene ogni anno,  due volte l’anno, in primavera ed in autunno, a Busseto in provincia di Parma.
Nata nel 2013 per volere dell’associazione di volontari da cui prende il nome Ortocolto,  si  propone di creare un luogo di incontro per chi  ama la natura e  ne sa apprezzare i fiori, i frutti ed i sapori. Per chi vuole coniugare il piacere del palato a quello della salute e della bellezza.
Il tutto è correlato da conferenze e spettacoli di intrattenimento per il pubblico, in una ricca vetrina immersa nel verde.
Un’organizzazione impeccabile, senza sbavature nè contrattempi.
Io che ho avuto il privilegio di viverla dietro le quinte, ho potuto ammirare il gran lavoro degli infaticabili Silvio Mezzadri, presidente dell’associazione, della sua compagna Lia Monfroni, volontaria e  appassionata di giardinaggio, di cui ha tenuto corsi per anni come docente,  di Josella Calantropo responsabile degli espositori, e di Gabriele Mezzadri, alla promozione e sponsor e di tanti altri volontari, che hanno dato l’anima per la buona riuscita della manifestazione!

Mi accompagna nel tour emiliano, di cui vi racconterò più in dettaglio prossimamente,  il mio carissimo e simpaticissimo amico Claudio Baldazzi, appassionato come e forse più di me di giardinaggio ed esperto agronomo. Lui tiene anche interessanti conferenze a tema in giro per l’Italia.

Di lui e del suo giardino vi parlerò in un successivo reportage, ma intanto godetevi un assaggio del suo piccolo eden!

IMG_201605141_060416

Giungiamo a Busseto!
La bella manifestazione di Ortocolto si svolge nell’incantevole cornice di Villa Pallavicino, sede del Museo di Giuseppe Verdi, che ci accoglie fra le mura imponenti, dove si respira aria di antichità e storia

IMG_20160515_101726

Ci accoglie all’entrata la deliziosa  Josella Calantropo, fra gli organizzatori dell’evento, con  il suo viso dolcissimo,  sembra appena uscita dal quadro che le sta alle spalle

IMG_201605141_065103

Subito affascinanti dalla location,  iniziamo il giro per gli stand

IMG_201605141_103536
IMG_201605141_032639
IMG_201605142_013620

dove incontriamo la deliziosa Silvia Ghirelli, nota e quotata paesaggista, qui in una bella foto che le ho scattato domenica
IMG_201605141_072417
Vincitrice del premio come “Migliore allestimento” nella scorsa edizione 2015 di Orticolario, con il suo ‘Uniti da un filo verde’, splendida installazione con i vasi in vetro di ‘All’origine’, con all’interno fiori di hydrangee e di Gipsophila delicatissimi e sofisticati

template_1463765298488

Nel suo stand allestito con alcune foto dei suoi lavori, fra gli altri anche il progetto del giardino della mia amica Carolinetemplate_1463766195718
Innamorata da sempre dei bossi, lo scrive anche sul suo sito:
“ero piccola
mi sono persa in un labirinto di siepi di bosso
non ho mai trovato la strada d’uscita
da allora sono felice.”
Il suo gemellaggio con il vivaista Minari Buxus, specializzato appunto in bossi, è quasi scontato

IMG_201605141_060019


IMG_201605141_075327

A fianco al loro stand troviamo quello di Res naturae, più che vivaisti, è un vero e proprio progetto che  Maria e Giovanni, studenti universitari, mandano avanti:  quello di unire la bellezza di un giardino con la sua commestibilità.
IMG_201605141_101108

I loro prodotti sono belli da vedere, ma anche da mettere in tavola. Oltre alle ortive, infatti, hanno piante dalle foglie importanti, come il Rheum palmatum o il rabarbaro,  che sono i loro must.
Il tutto correlato da stupendi arredi da giardino
IMG_201605141_101208

Ma ora vi voglio parlare, in chiusura di questa prima puntata di Ortocolto, dell’incantevole stand de ‘I giardini di Gàlaian’ dei simpaticissimi progettisti Paola Galaverni e Francesco Iannelli.
Qui mi è sembrato davvero di entrare in un mondo fatato ed in un’altra dimensione!
template_1463790359858
IMG_201605142_013033

Progetti e decorazioni  ideati e realizzati artisticamente da Paola e Francesco.
La riproduzione in scala della serra, come il plastico di un architetto, era stupenda e finemente curata in tutti i dettagli! Persino il pavimento in maiolica, disegnato a mano da Paola, era fedele all’originale!

IMG_201605142_012905


IMG_201605142_013206

E che dire del lampadario in ferro? Sembra uscito dal mondo degli elfi!
IMG_20160515_100441
E poi le mini serrette, che contengono piante e fiori dell’orto, accompagnate da cartelli disegnati da Paola
IMG_201605142_021750

IMG_201605142_012701

L’angolo delle piante vagabonde

IMG_201605142_012943


ed il “pollaio viaggiatore”, realizzato da Francesco, con le galline in ceramica , realizzate dalla loro amica artista Caterina Greci, è assolutamente delizioso e naturalmente attirava l’attenzione dei più piccini

IMG_201605142_014936


IMG_201605142_015319

IMG_201605142_015227

’I giardini di Gàlaian’ ovvero Paola e Francesco  hanno realizzato anche la casetta che identificava lo stand dello staff di Ortocolto, con la vendita di piantine ortive, erbacee annuali  e perenni realizzate da seme dalla grandissima Lia Monfroni

IMG_201605142_025331


IMG_201605142_025446

Ma di questo ed altro vi parlerò nelle prossime puntate di Ortocolto. Non mancate! Winking smile

Post più popolari