Castiglione del Lago – by Josie
(ovvero Josie visita quello che lei ha ribattezzato il Castello delle Stelle)
Castiglione del Lago è un borgo fortificato che si affaccia sulle sponde del Lago Trasimeno. Il nome deriva dall’antico Castello del Leone, così chiamato perchè era stato disposto in modo da ricordare la costellazione del Leone. Potevo non visitare un castello che trae il suo nome direttamente dalle stelle?
Il “pezzo forte” di Castiglione del Lago è appunto la sua fortezza, ancora oggi con mura e torri ben conservate. Entrando al paese da Porta Senese, lo si attraversa longitudinalmente e si arriva a Palazzo dei Corgna, l’antica famiglia nobile che dominava il paese.
L’interno del palazzo è impreziosito con affreschi del periodo rinascimentale, eseguiti in parte dal Pomarancio. La Sala di Ascanio, con scene di battaglia
Una stanza di passaggio, con la volta dedicata alle divinità greche
Una stanza con scene di battaglie navali e la volta affrescata con motivi richiamanti le “grottesche” e ricchi di uccelli
Una volta gli spazi attorno al Palazzo erano dedicati a rigogliosi giardini, al giorno d’oggi purtroppo scomparsi. E’ rimasto però un bellissimo oliveto; queste piante, con le “rughe” del loro tronco contorto, sembrano sussurrarci alle orecchie le storie che hanno visto scorrere nel tempo.
A fianco dell’oliveto corre un passaggio coperto che collega il Palazzo alla Fortezza; il passaggio ha feritoie che affacciano sia all’esterno che all’interno, per poter colpire gli eventuali invasori che fossero riusciti a fare breccia nella fortezza.
Le torri più antiche (risalenti al Medioevo) della fortezza hanno una sezione triangolare; il numero 3 ricorre più volte nella progettazione di Castiglione del Lago. Con l’arrivo dei cannoni, le torri sono state costruite invece a sezione circolare, in modo da offrire una migliore resistenza ai colpi.
Ho trovato molto suggestivi i grandi alberi e gli olivi che crescono sia all’interno che all’esterno della fortezza, le danno un aspetto quasi più “sospeso nel tempo”
La torre triangolare, vista dalla cima di un’altra torre circolare
Vista delle mura merlate e di un’altra torre triangolare
I passaggi per percorrere le mura sono costituiti da gradini, strette passerelle di legno e corridoi che costeggiano tutto il perimetro “merlato”
All’interno della fortezza si trovano le rovine di quella che, dalla forma semicircolare dell’abside, potrebbe essere stata un’antica cappella. Concludo con uno scuro e afoso panorama lacustre, ripromettendomi di tornare in qualche limpida (e più fresca) giornata autunnale per immortalare le splendide viste del lago.
Castiglione del Lago è un borgo fortificato che si affaccia sulle sponde del Lago Trasimeno. Il nome deriva dall’antico Castello del Leone, così chiamato perchè era stato disposto in modo da ricordare la costellazione del Leone. Potevo non visitare un castello che trae il suo nome direttamente dalle stelle?
Il “pezzo forte” di Castiglione del Lago è appunto la sua fortezza, ancora oggi con mura e torri ben conservate. Entrando al paese da Porta Senese, lo si attraversa longitudinalmente e si arriva a Palazzo dei Corgna, l’antica famiglia nobile che dominava il paese.
L’interno del palazzo è impreziosito con affreschi del periodo rinascimentale, eseguiti in parte dal Pomarancio. La Sala di Ascanio, con scene di battaglia
Una stanza di passaggio, con la volta dedicata alle divinità greche
Una stanza con scene di battaglie navali e la volta affrescata con motivi richiamanti le “grottesche” e ricchi di uccelli
Una volta gli spazi attorno al Palazzo erano dedicati a rigogliosi giardini, al giorno d’oggi purtroppo scomparsi. E’ rimasto però un bellissimo oliveto; queste piante, con le “rughe” del loro tronco contorto, sembrano sussurrarci alle orecchie le storie che hanno visto scorrere nel tempo.
A fianco dell’oliveto corre un passaggio coperto che collega il Palazzo alla Fortezza; il passaggio ha feritoie che affacciano sia all’esterno che all’interno, per poter colpire gli eventuali invasori che fossero riusciti a fare breccia nella fortezza.
Le torri più antiche (risalenti al Medioevo) della fortezza hanno una sezione triangolare; il numero 3 ricorre più volte nella progettazione di Castiglione del Lago. Con l’arrivo dei cannoni, le torri sono state costruite invece a sezione circolare, in modo da offrire una migliore resistenza ai colpi.
Ho trovato molto suggestivi i grandi alberi e gli olivi che crescono sia all’interno che all’esterno della fortezza, le danno un aspetto quasi più “sospeso nel tempo”
La torre triangolare, vista dalla cima di un’altra torre circolare
Vista delle mura merlate e di un’altra torre triangolare
I passaggi per percorrere le mura sono costituiti da gradini, strette passerelle di legno e corridoi che costeggiano tutto il perimetro “merlato”
All’interno della fortezza si trovano le rovine di quella che, dalla forma semicircolare dell’abside, potrebbe essere stata un’antica cappella. Concludo con uno scuro e afoso panorama lacustre, ripromettendomi di tornare in qualche limpida (e più fresca) giornata autunnale per immortalare le splendide viste del lago.