Sognando altri viaggi - by Delia
Oggi ho voglia di evadere, la giornata è piovosa e ripenso a momenti piacevoli passati, come il viaggio a Parigi.
Qui vi farò vedere il lato "verde" di questa città, fotografato un po' di corsa come in genere succede quando cammini per luoghi sconosciuti e vuoi captare il più possibile.
Rispetto a Londra, che ha una cura del verde cittadino come poche altre città, Parigi mi è sembrata povera, attenta più che altro all'ordine che a deliziare la vista.
Giugno è il mese di riferimento, molto importante dirlo poichè in questo mese le fioriture sono scarse, niente rose, le fioriture primaverili sono agli sgoccioli, però chi ha un giardino sa che esiste una rotazione riguardante i fiori, si può avere del colore praticamente per molti mesi all'anno. Quindi sono rimasta delusa, mi aspettavo di più da una bella città come questa.
Però ho scovato degli angoli deliziosi che mi sono rimasti impressi. I francesi esprimono l'allegria dipingendo finestre e facciate con colori accesi, quindi capita di girare l'angolo di una strada e trovarti davanti come un piccolo fuoco d'artificio, come questo che è solo uno degli splendidi esempi che ho fotografato
Penso che chi sia stato a Parigi abbia visto le Tuileries, grande parco che a me non è piaciuto tanto. Viali laterali alberati, in genere topiati, arte che non amo molto, e aiuole monocromatiche, con qualche fontana, ma niente di più...
I giardini del Lussemburgo e quelli fuori dall'Hotel des Invalides hanno lo stesso stile, tutto molto ordinato, pulito, preciso, bello a vedersi.... ma non fa per me. Al Trocadero il discorso è diverso, i giochi d'acqua distraggono e comunque va bene limitare il verde a pochi elementi
Ma a Montmartre......lì il verde ha libertà di esprimersi, tanto colore e nessuna costrizione!
Lungo il mio percorso, ai Jardins des Halles invece ho ritrovato un po' del mio modo di vedere i giardini: aiuole miste, colori e movimento... purtroppo non mi sono soffermata abbastanza per fare foto decenti.
L'ultima foto riguarda una mostra il cui argomento era il giardino verticale, curiosa visione di un modo di giardinare cittadino: