e va bene....qualche panoramica - by Delia
Mia sorella mi rimprovera sempre di mettere troppe macro ed escludere le foto panoramiche, che secondo lei meritano perchè rendono l'idea di come può essere il mio giardino, che in questo periodo è esuberante. Per il fatto che io mi intrufolo letteralmente dentro le piante, prediligo gli ingrandimenti, spero che questo non sia dispiaciuto a chi ci legge e ci segue con affetto.
Quindi, vi mostro qualche scatto sperando si capisca di che parlo, non è facile descrivere a parole un giardino, soprattutto se è articolato come il mio. Sappiate che ho escluso parecchie foto perché erano più ravvicinate, ma magari ve le farò vedere in altri post.
Allora, immaginate la casa alle spalle di questa scala, che sta alla sua sinistra (ce n'è una anche sulla destra). Questo è l'ultimo tratto della scala stessa, che porta ad un altro terrazzamento quasi in piano. Graminacee, nandina, falangium, spirea e Clair Matin si mescolano esattamente come volevo io, in un insieme morbido. In alto a destra si vedono i rami del Diospyros Kaki, ora con piccoli frutti. Sullo sfondo, invece, artemisia, phalaris arundinacea e melaleuca coi suoi pennacchietti tondi rosa.
Sempre stessa scala, è la parte che stava a fianco a me mentre facevo la foto precedente. Clorophytum, rosa, malvarosa, salvia nemorosa e artemisia, ed un piccolo recinto che serve a contenerle senza invadere la scala.
Concedetemi una foto ravvicinata....Claire Matin con la Spiraea Anthony Waterer
Questo è il terrazzamento alla base delle scale, però io sto facendo la foto da sotto il noce, sulla destra dopo essere scesa. Physostegia e berberis....quanto mi piace il berberis!! Sullo sfondo la pergola, con le rose pigre, e sulla destra al centro le scale che portano all'orto.
Qeusto triangolo di piante si trova sulla sinistra nelle altre scale che dalla casa portano sempre allo stesso terrazzamento. Rosmarino prostrato, pelargone, tulbaghia, hemerocallis, lavanda...la panchina si vede a malapena. Sull'altro lato un carex spontaneo, e in fondo a destra un philadelfo dispettoso che non fiorisce mai...foglie di fico che si intrufolano nella foto.
ruotando leggermente a sinistra rispetto all'angolazione dell'altra foto, fa apparire la stradina di collegamento tra le due scale, comodissima. Violette, festuche, salvie ed una pianta di Lippia citriodora in fiore.
Di fianco alla casa, piccolo prato quadrato molto usato perchè porta al BBQ. Di contorno, ho messo pelargonium profumati ed una heuchera Marmalade adesso in fiore, ai piedi di una multiflora. Panchine e vasi completano l'insieme.
Questa era carina.....stachys in fiore su uno dei terrazzamenti ancora da sistemare, ora è una specie di legnaia. Si intravede il tavolo shabbato.
Qui siamo nella zona della piscinetta...muri a secco, iris in basso tra geranium e piccole rose, giunco e stipa spiccano in mezzo ad una striscia di fragole.
Altro lato, con una piccola sughera nata spontaneamente che sto cercando di potare a palla, finchè è piccola, iris e lavande con geranium e aranci.
Mirto variegato con una graminacea spontanea che in questo periodo sembra un fuoco d'artificio. L'albero che si intravede è un lentisco, arbusto spontaneo della mia regione, che io ho potato come un albero, viste le sue dimensioni. Sta al centro di uno spazio contornato da un'aiuola, che però non ho fotografato...magari un'altra volta...
Torniamo alla prima scala....poco più in alto. Il tronco è di un ciliegio, iris, hemerocallis, spirea e malvarosa...più o meno sempre le stesse piante, come richiamo, per non pasticciare troppo con i colori.
Sotto la pergola desolatamente vuota, il vialetto con artemisia, lavanda, pelargonium ed ederine creano una aiuola sinuosa verde brillante, ma con questo sole accecante non si nota tanto.
Scusate il disordine delle foto, questo è il noce di cui parlavo prima, coi berberis, la physostegia ed un carex.
La foto è scattata di mattina, senza sole, ma quando il sole illumina le foglie del berberis, c'è lo stesso effetto dell'aeonium del post precedente.
Mi sono dilungata troppo? Spero di non avervi annoiato, forse qualcosa la conoscevate già, il giardino sembra uguale ma in realtà non lo è mai.
Quindi, vi mostro qualche scatto sperando si capisca di che parlo, non è facile descrivere a parole un giardino, soprattutto se è articolato come il mio. Sappiate che ho escluso parecchie foto perché erano più ravvicinate, ma magari ve le farò vedere in altri post.
Allora, immaginate la casa alle spalle di questa scala, che sta alla sua sinistra (ce n'è una anche sulla destra). Questo è l'ultimo tratto della scala stessa, che porta ad un altro terrazzamento quasi in piano. Graminacee, nandina, falangium, spirea e Clair Matin si mescolano esattamente come volevo io, in un insieme morbido. In alto a destra si vedono i rami del Diospyros Kaki, ora con piccoli frutti. Sullo sfondo, invece, artemisia, phalaris arundinacea e melaleuca coi suoi pennacchietti tondi rosa.
Sempre stessa scala, è la parte che stava a fianco a me mentre facevo la foto precedente. Clorophytum, rosa, malvarosa, salvia nemorosa e artemisia, ed un piccolo recinto che serve a contenerle senza invadere la scala.
Concedetemi una foto ravvicinata....Claire Matin con la Spiraea Anthony Waterer
Questo è il terrazzamento alla base delle scale, però io sto facendo la foto da sotto il noce, sulla destra dopo essere scesa. Physostegia e berberis....quanto mi piace il berberis!! Sullo sfondo la pergola, con le rose pigre, e sulla destra al centro le scale che portano all'orto.
Qeusto triangolo di piante si trova sulla sinistra nelle altre scale che dalla casa portano sempre allo stesso terrazzamento. Rosmarino prostrato, pelargone, tulbaghia, hemerocallis, lavanda...la panchina si vede a malapena. Sull'altro lato un carex spontaneo, e in fondo a destra un philadelfo dispettoso che non fiorisce mai...foglie di fico che si intrufolano nella foto.
ruotando leggermente a sinistra rispetto all'angolazione dell'altra foto, fa apparire la stradina di collegamento tra le due scale, comodissima. Violette, festuche, salvie ed una pianta di Lippia citriodora in fiore.
Di fianco alla casa, piccolo prato quadrato molto usato perchè porta al BBQ. Di contorno, ho messo pelargonium profumati ed una heuchera Marmalade adesso in fiore, ai piedi di una multiflora. Panchine e vasi completano l'insieme.
Questa era carina.....stachys in fiore su uno dei terrazzamenti ancora da sistemare, ora è una specie di legnaia. Si intravede il tavolo shabbato.
Qui siamo nella zona della piscinetta...muri a secco, iris in basso tra geranium e piccole rose, giunco e stipa spiccano in mezzo ad una striscia di fragole.
Altro lato, con una piccola sughera nata spontaneamente che sto cercando di potare a palla, finchè è piccola, iris e lavande con geranium e aranci.
Mirto variegato con una graminacea spontanea che in questo periodo sembra un fuoco d'artificio. L'albero che si intravede è un lentisco, arbusto spontaneo della mia regione, che io ho potato come un albero, viste le sue dimensioni. Sta al centro di uno spazio contornato da un'aiuola, che però non ho fotografato...magari un'altra volta...
Torniamo alla prima scala....poco più in alto. Il tronco è di un ciliegio, iris, hemerocallis, spirea e malvarosa...più o meno sempre le stesse piante, come richiamo, per non pasticciare troppo con i colori.
Sotto la pergola desolatamente vuota, il vialetto con artemisia, lavanda, pelargonium ed ederine creano una aiuola sinuosa verde brillante, ma con questo sole accecante non si nota tanto.
Scusate il disordine delle foto, questo è il noce di cui parlavo prima, coi berberis, la physostegia ed un carex.
La foto è scattata di mattina, senza sole, ma quando il sole illumina le foglie del berberis, c'è lo stesso effetto dell'aeonium del post precedente.
Mi sono dilungata troppo? Spero di non avervi annoiato, forse qualcosa la conoscevate già, il giardino sembra uguale ma in realtà non lo è mai.