L’aiuolone dell’annesso parte 1 – by Josie
(ovvero Josie, in mostruoso ritardo, ripercorre in compagnia le fioriture dell’aiuolone)
Credo di avervi già mostrato com’era l’aiuolone all’inizio, in pratica una tabula rasa ! Quest’anno è al suo terzo compleanno MA la sottoscritta trova sempre che abbia ancora qualche buchetto da farcire (ecco a cosa serve togliere le erbacce…ad individuare spazi pericolosamente vuoti!).
Partiamo con gli arretrati, l’avevo lasciato alle fioriture di maggio.
Ancora conservava una parvenza di ordine, gli iris e gli allium riuscivano ad emergere da quella che poi diventerà una selva di gaura e verbena bonariensis. La Rosa Astronomia (di meilland) era appena agli inizi
Ma in poco tempo esplode in tutto il suo fresco splendore!
La preferisco con la luce del tramonto, che fa risaltare meglio il suo rosa delicato. Ho un debole poi per gli allium, li ho infilati qua e là anche nell’aiuolone. Anche i topi hanno il mio stesso debole per gli allium, ho notato…sgronf…
Nell’aiuolone ho inserito per prova anche delle rose té, sufficienti per capire che non ho l’abilità per coltivarle al meglio..passi finchè sono in boccio, ma il fiore sotto il sole del pomeriggio reggono davvero poco
Ad accompagnarle, la Nepeta faassenii, anche lei instancabile! A richiamare i lilla, le lavande affiancate poi dal bianco Centranthus, che spero si dissemini ad abundantia sbaragliando le erbacce (e di che colore potevano essere ste erbacce?? gialle, ovviamente…..tsè!)
In fiore come una nuvola bianca, il Cistus Snow White, un tipo di cisto rifiorente
La protagonista di maggio e giugno però è la Edenrose di Kordes, una cascata di enormi fiori purtroppo poco profumati. La Edenrose è stata la mia rivincita sulla famosa Pierre de Ronsard di Meilland, acquistata 2 anni fa e schiattata miseramente sotto il sole. Mi son detta “ma pigliamoci una bella tedescona resistente!” Detto fatto, la Eden mantiene quel che promette!
Fra i suoi rami si infila il Delphinium Summer Skies. Vedremo se anche quest’anno mi regalerà una seconda fioritura in settembre.
Ancora una vista d’insieme dell’aiuolone tra la fine di maggio e giugno, vedrete poi che differenza con le verbene e le gaure che entrano in scena!
Credo di avervi già mostrato com’era l’aiuolone all’inizio, in pratica una tabula rasa ! Quest’anno è al suo terzo compleanno MA la sottoscritta trova sempre che abbia ancora qualche buchetto da farcire (ecco a cosa serve togliere le erbacce…ad individuare spazi pericolosamente vuoti!).
Partiamo con gli arretrati, l’avevo lasciato alle fioriture di maggio.
Ancora conservava una parvenza di ordine, gli iris e gli allium riuscivano ad emergere da quella che poi diventerà una selva di gaura e verbena bonariensis. La Rosa Astronomia (di meilland) era appena agli inizi
Ma in poco tempo esplode in tutto il suo fresco splendore!
La preferisco con la luce del tramonto, che fa risaltare meglio il suo rosa delicato. Ho un debole poi per gli allium, li ho infilati qua e là anche nell’aiuolone. Anche i topi hanno il mio stesso debole per gli allium, ho notato…sgronf…
Nell’aiuolone ho inserito per prova anche delle rose té, sufficienti per capire che non ho l’abilità per coltivarle al meglio..passi finchè sono in boccio, ma il fiore sotto il sole del pomeriggio reggono davvero poco
Preferisco decisamente le piccole e rifiorentissime Gruss an Aaachen, che nonostante il nome urendo, ancora adesso che siamo in luglio proseguono ostinate coi loro boccioli
sbocciano in un rosa delicato che col sole vira rapidamente al bianco crema
Ad accompagnarle, la Nepeta faassenii, anche lei instancabile! A richiamare i lilla, le lavande affiancate poi dal bianco Centranthus, che spero si dissemini ad abundantia sbaragliando le erbacce (e di che colore potevano essere ste erbacce?? gialle, ovviamente…..tsè!)
In fiore come una nuvola bianca, il Cistus Snow White, un tipo di cisto rifiorente
La protagonista di maggio e giugno però è la Edenrose di Kordes, una cascata di enormi fiori purtroppo poco profumati. La Edenrose è stata la mia rivincita sulla famosa Pierre de Ronsard di Meilland, acquistata 2 anni fa e schiattata miseramente sotto il sole. Mi son detta “ma pigliamoci una bella tedescona resistente!” Detto fatto, la Eden mantiene quel che promette!
Fra i suoi rami si infila il Delphinium Summer Skies. Vedremo se anche quest’anno mi regalerà una seconda fioritura in settembre.
Ancora una vista d’insieme dell’aiuolone tra la fine di maggio e giugno, vedrete poi che differenza con le verbene e le gaure che entrano in scena!
..io so già com'è la fine...ma sssshhhhhhtt! ;)
RispondiEliminail Delphinium Summer Skies è davvero di un blu accecante :-o e la Rosa Astronomia ogni volta che ce la mostri mi piace sempre di più.. quasi quasi.. :X e anche il Cistus Snow White mi segno nella lista acquisti! ;)
Le tue foto mi piacciono sempre molto e le "boiate" che ci piazzi qua e la tra le frasi pure :D hihihiihii..
Si vedi che le coccoli proprio le tue piante, guarda come ti ripagano... io quest'anno non trovo il tempo per fare quello che dovrei acccipicchia ed ho tutto striminzito! brava compliments bellissimo, vorrei avere un giardino per copiare qualche ideuzza ;))
RispondiEliminaQuesto delphinium così blu in mezzo alle rose è realmente meraviglioso.
RispondiEliminaÈ ancora un biglietto splendidi con tutte queste belle fotografie.
Ancora iridi?
Grazie
A presto
@lari: boiate? MOI?? ma va lààààààà...io sono quella pacata, non lo sai?? :D
RispondiElimina@Fede: niente coccole particolari, siccome sono pigra io sono per la filosofia "Avanti le più forti!", quest'anno mi sono pure dimenticata di dare la cornunghia a fine febbraio all'aiuolone. Penso che le piante abbiano beneficiato delle numerose piogge di questa primavera..beone!
@Enitram: Grazie! Vedi ancora iris perchè le foto sono di maggio-giugno, sto recuperando gli arretrati! ;)