A parte gli inconvenienti accaduti, il giardino offre delle fioriture che rallegrano lo spirito. Questo è il periodo delle iris, dei geranium, dei cistus, che segue a quello delle bulbose ormai sfiorite. C'è anche qualche rosa, ma quest'anno sembrano tardare la fioritura, forse questo fresco inusuale per la stagione le ha rallentate. Per le iris non è andata benissimo, si sono schiuse proprio sotto la pioggia, risentendone a tal punto che si sono sdraiate a terra per il peso dell'acqua, un vero peccato. Ho fatto qualche scatto, ma li proporrò, forse, in un altro post.
I prunus e il ciliegio ormai portano i piccoli frutti, che gioia! E poi ci sono le piante esplosive, come la pyracanta, il cytisus e l'Erigeron karvinskianus, che si riempiono all'inverosimile di fiori. Insomma, comunque vada, il giardino ha modo di consolarti e di non farti desistere dal mollare tutto, pensiero che a volte mi attraversa la mente, anche se solo per qualche secondo.
E ora, una piccola parte di ciò che ho trovato in giardino questo fine settimana:
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| Digitalis....che in questa immagine mi dà l'impressione di essere un bocca di pesce |
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| Sfilata di centranthus....prossimamente ve la farò vedere da molto vicino, merita! |
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| L'unico fiore del Viburnum opulus, splendido! |
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| Salvia raccolta sul ciglio di una strada di campagna, blu intenso |
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| Fiori a profusione......pyracanta |
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| Cytisus e Weigelia |
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| Erigeron karvinskianus, ai piedi di una rosa Caesar |
